Liliana Segre anziani soli – il sentito discorso della senatrice a vita sui malati morti di Covid. Le sue parole riguardano i tristi dati dell’ISTAT del 2020, secondo i quali l’Italia è la prima Nazione con più morti da Sars-CoV-2 in Europa. Il suo pensiero va soprattutto ai nonni e a tutti i residenti nelle case di riposo, costretti a lasciarsi andare senza alcun familiare accanto.
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Liliana Segre anziani soli: “L’unica arma è il vaccino”
Liliana Segre, senatrice a vita, è stata recentemente intervistata da Repubblica in seguito alla rivelazione sui dati dell’ISTAT 2020. Il numero di deceduti per Covid-19 nell’arco di tempo che va dallo scorso marzo a dicembre è sconcertante. I 100mila morti consegnano all’Italia un’amara medaglia d’oro, perché prima in Europa. Una strage pari ai conflitti internazionali del secolo scorso; per l’appunto, Liliana Segre la definisce come una moderna guerra mondiale. Ha considerato questa emergenza sanitaria un nemico invisibile che mira all’imprevedibilità. È per questo che esistono così tante varianti, è per spiazzare la gente di continuo. L’unico modo per sconfiggerlo è il vaccino, una vera e propria arma. Ha affermato: “Nessun dolore, nessun effetto collaterale. Ora, a giorni riceverò la seconda dose. Sono stata contenta di averci messo la faccia perché sono molto favorevole a che tutti si vaccinino, anche quelli che di solito sono contrari”.