Lista ragazze Roma, un elenco delle “ragazze conquistate” sarebbe stata esposta davanti una classe di un liceo romano. L’episodio denunciato da alcune ragazza coinvolte ha ricevuto in pochi giorni rilevanza nazionale.
Succede nel Liceo Visconti di Roma pochi giorni prima della chiusura dell’anno scolastico. A denunciare l’episodio il collettivo di studentesse “Visconti in rosa”. Colpevoli alcuni ragazzi dell’ultimo anno che hanno stilato e esposto davanti una classe l’elenco delle ragazze conquistate durante l’anno. L’episodio ha generato indignazione non solo nell’istituto, ma anche sui social dove la notizia è rimbalzata. Nella scuola alcuni giorni dopo l’episodio e la successiva denuncia si è tenuta un’assemblea straordinaria, preseduta per la prima ora dalle studentesse e poi aperta a tutti. Presenti anche i ragazzi accusati e considerati colpevoli dell’episodio.
I ragazzi, presumibilmente dalle informazioni divulgate 6 tutti appartenenti all’ultimo anno, si sarebbero scusati pubblicate per le azioni commesse. I ragazzi avrebbero espresso pentimento per quello che da loro è stata definita come “una bravata”. Le medesime scuse sarebbero state pronunciate anche senza farsi riprendere in volto da alcune telecamere che erano presenti fuori la scuola durante l’assemblea straordinaria.
La “bravata” è constate ai colpevoli un provvedimento disciplinare negli ultimi giorni di scuola. La preside ha dichiarato di aver deciso per 6 giorni di sospensione simbolici. Ritenuti simbolici perché l’anno scolastico si è concluso poco dopo l’episodio. Il provvedimento della preside si è però trasformato in un attività socialmente utile presso il Telefono Rosa, associazione per la tutela di donne vittime di violenza. A commentare il provvedimento la presidente della medesima associazione. “Non possiamo non condannare il comportamento, ma siamo pronte a lavorare con gli studenti e le studentesse affinché capiscano cosa hanno fatto. Devono comprendere che atti come questo alimentano la cultura maschilista e patriarcale che dobbiamo sconfiggere”.