Lopalco, parole shock: “A Natale non andiamo a casa dei No Vax e non invitiamoli”!

Quando i consigli e le opinioni si trasformano in incitazione all'odio?

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lopalco natale 2021

Lopalco Natale 2021 senza i non vaccinati! Stanno facendo il giro del web le parole dell’infettivologo Pier Luigi Lopalco rilasciate durante un’intervista al Corriere della Sera, che non ha dubbi, questo Natale bisogna star lontani dai non vaccinati, quasi fossero “appestati”.

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Lopalco Natale 2021: “Sono ottimista”

lopalco natale 2021
Foto dal profilo ufficiale Twitter dell’infettivologo Pier Luigi Lopalco

Nel corso dell’intervista l’infettivologo Pier Luigi Lopalco si è detto abbastanza ottimista circa il prossimo Natale, ha anche fornito alcuni consigli utili in vista delle compere natalizie. Si è soffermato sui gesti di affetto, come i baci, gli abbracci e le strette di mano, inevitabili durante il periodo natalizio, avallando quelli tra persone che si frequentano abitualmente, ma evitando quelli con gli sconosciuti. “Se non si può evitare, tentiamo la boccetta di igienizzante in tasca”, ha concluso.

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Lopalco Natale 2021: opinione o incitazione all’odio?

lopalco natale 2021Nota dolente dell’intervista però è la parte in cui l’infettivologo afferma: “Se invito da me, i non vaccinati non entrano. Se sono io a essere ospite, mi accerto che i convitati siano muniti di passaporto verde, altrimenti mi dispiace, non vado. Così facendo ho la presunzione di fare pressione, di far sentire i No Vax fuori luogo, la loro presenza sconveniente. Un po’ come succedeva con l’introduzione del divieto di fumo”. Infine, ha invitato tutti a seguire il suo esempio, non lasciando entrare nella propria casa chi non ha voluto fare il vaccino.

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A noi, rispettando la libera scelta di vaccinati e di non vaccinati, questa tipologia di affermazioni danno un po’ il sapore di un’incitazione all’odio, alla discriminazione e alla segregazione. In tempi come i nostri, possiamo affermare con certezza che non siano di certo questi i toni da utilizzare, soprattutto attraverso mezzi di informazione e di comunicazione di massa. A Natale, piuttosto, servirebbero toni più articolati, pacati e inclusivi da parte di tutta la classe politica, di tutte le istituzioni e le personalità pubbliche! 

Cari lettori e voi cosa ne pensate?

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