Lune rare 2021: dalla luna rosa a quella blu, ecco come vederle e quando

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Un anno ricco di lune rare, il 2021, con tanti spettacoli da non perdere per gli appassionati dell’universo. C’è attesa, in particolare, per le sfumature che tingeranno il satellite della Terra ai nostri occhi con colori suggestivi.

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Di Lune rosa e di Lune blu

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Il 2021 sarà caratterizzato da interessanti fenomeni lunari – anche cromatici. il più vicino temporalmente è senza dubbio quello della Luna Rosa, fra il 26 e il 27 aprile. Questo nome deriva da un’antica tradizione americana legata al muschio rosa. Si tratta di un fiore molto diffuso nel continente americano caratterizzato da una fioritura rosata che anticipa quella degli altri fiori di primavera. Questa luna particolare è detta anche Luna del Pesce, perché compare durante il periodo di deposizione delle uova da parte di una particolare specie di aringhe.

Il fenomeno della Luna Blu, in realtà, non si riferisce a una particolare colorazione del satellite. Si tratta invece di una luna extra che appare nel corso dell’anno. Se di solito si ha una luna piena ogni 29 giorni circa, più capitare che la differenza tra anno solare e anno lunare produca una luna piena in più in un mese. La blue moon si verifica ogni tre/cinque anni. Quest’anno vedremo la luna blu il prossimo 22 agosto.

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Di eclissi e di microlune

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Prevista per il 26 maggio, alle 10:40 ora italiana, un’eclissi totale di Luna. Questa, purtroppo, non sarà visibile direttamente dall’Italia – ma sarà possibile comunque seguire lo spettacolo in streaming su Internet. Questa splendida Luna piena potrebbe apparire rossastra ai nostri occhi. Nel corso dell’eclissi, infatti, la Terra illuminata dal sole diffonde i raggi solari verso la Luna stessa. La Luna in eclissi non è quindi raggiunta direttamente dai raggi solari, ma solo da quelli che la Terra riflette – ovvero quelli rossi. Per questo motivo il satellite apparirà rossastro. Un’altra eclissi, stavolta parziale, si verificherà alla fine di novembre. Anche questa, purtroppo, non sarà visibile nel cielo italiano (se sarà bel tempo è possibile che la si riesca a intravedere centro-nord), ma lo spettacolo sarà disponibile online.

Nei prossimi mesi assisteremo anche a due microlune. Si tratta di un fenomeno di luna piena opposto a quello della più famosa superluna. La Luna, trovandosi vicino all’apogeo, appare più piccola del solito. Vedremo la prima microluna il 19 novembre, la seconda il 19 dicembre.

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Lune rare ma non solo

lune rareNon solo lune rare caratterizzeranno i prossimi mesi, ma anche apparizioni connesse a fenomeni terrestri. Fioriture di piante e fiori, migrazioni di animali, nonché leggende e rituali legati all’agricoltura – tutto concorre a dare nomi particolari alle lune. Un esempio è la cosiddetta Luna delle Fragole (24 giugno) chiamata così perché capita nel periodo di raccolta del frutto. È detta anche Luna delle Rose, per la comparsa in concomitanza con lo splendido fiore. Oppure della Luna del Cervo (24 luglio), chiamata così perché proprio in questo periodo i nativi americani festeggiavano la comparsa delle nuove corna, ricoperte ancora di peluria, sulla fronte dei cervi. O anche della Luna del Raccolto (21 settembre), connessa alla vita agreste.