Shock in una scuola: maestra chiede di disegnare chi deve morire in classe

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Maestra compagni morti: sospesa una maestra delle elementari di Roma. La docente ha chiesto ai suoi alunni di disegnare nei gironi dell’inferno, i compagni che volevano morti. L’Ufficio Scolastico Regionale l’ha sospesa immediatamente e ha dato il via alle indagini.

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Maestra compagni morti: una proposta strana

molestie scuolaUna maestra di una scuola elementare di Roma è stata sospesa dall’Ufficio Scolastico Regionale. Il provvedimento è arrivato a seguito della denuncia della presidente del consiglio di Istituto, Tiziana Cagnazzo. La frase incriminata della donna è stata: “Disegnate i nomi dei vostri compagni che volete morti”. Secondo quanto raccontato dalla preside del consiglio d’Istituto al programma radio i presunti maltrattamenti compiuti dalla maestra andavano avanti almeno da due anni. Oltre alla frase in questione, la docente si sarebbe sporta da una finestra dondolandosi mentre si teneva alla corda della serranda. Tale situazione ha alterato lo stato d’animo dei bambini, provocando ansia e paura. Infatti, molti bambini non volevano andare più a scuola. Ad accorgersi del malessere dei piccoli sono stati i genitori, che hanno voluto capire da cosa fosse provocato e vederci chiaro andando in fondo alla vicenda. Si attende ora la decisione definitiva dell’Ufficio Scolastico Regionale.

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Maestra compagni morti: maestra denunciata

scuola scuole istruzione, graduatorie provincialiLa Presidente del consiglio d’Istituto ha detto: “Noi genitori ci siamo mossi subito chiedendo spiegazioni, ma sono dovute intervenire le Forze dell’Ordine. Abbiamo chiesto alla docente perché si comportasse così con dei bambini di seconda elementare di 6-7 anni. Questa docente non ha saputo gestire la situazione. La dirigente scolastica ha dichiarato che per lei è un’insegnante come gli altri. Ma secondo noi c’è una sorta di scaricabarile tra la dirigente scolastica e l’Ufficio scolastico regionale. Mi sembra assurdo lasciare che i bambini vadano a scuola con l’ansia. Lo stiamo facendo anche perché vogliamo aiutare questa persona: è una persona che sta male e che ha bisogno di aiuto. Ma davanti a noi troviamo un muro: quello della dirigenza scolastica. Siamo stati costretti a dover richiamare le Forze dell’Ordine. Il comportamento della maestra ha causato un calo delle iscrizioni nella scuola.”

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Maestra compagni morti: parla la ministra Stefani

Dalla pagina Facebook della Ministra per le Disabilità, Erika Stefani

La signora Cagnazzo prosegue: “Ci ha raccontato di essere stata sottoposta più volte a dei Tso (trattamento sanitario obbligatorio). In queste condizioni non si può insegnare. Il danno che stanno provocando ai nostri bambini non è una cosa da poco. L’ufficio scolastico regionale mi ha spiegato che la dirigente avrebbe potuto sospendere cautelativamente la docente per aiutarla”. Sulla vicenda è intervenuta anche la ministra per le Disabilità, Erika Stefani. La ministra ha detto: “Apprendiamo che i rappresentanti dell’Istituto comprensivo hanno denunciato una vicenda di aggressioni ai danni di un alunno con disabilità da parte di una docente. Se le accuse si riveleranno vere sarà sicuramente fatta giustizia. Ricordiamo che la scuola è il primo luogo nel quale gli alunni passano la propria vita e dovrebbe essere sempre un posto di inclusione”.

 

 

 

 

 

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