Il Governo propone di tassare del 5% le mance dei dipendenti di ristoranti e alberghi

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Mancia cameriere tassa

Mancia cameriere tassa: nella legge di bilancio proposta dal governo c’è una misura che riguarda le mance per i lavoratori di ristoranti e strutture ricettive. Il Governo avrebbe deciso di introdurre un’aliquota del 5% sulle somme destinate dai clienti ai lavoratori a titolo di liberalità.

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Mancia cameriere tassa: proposta nella legge di bilancio

Ristoratore caro bolletteNella legge di Bilancio proposta dal governo ci sarebbe anche una misura riguardante la detassazione delle mance per i lavoratori di ristoranti e strutture ricettive. Al momento è solo una proposta ma potrebbe essere confermata nei prossimi giorni. Nella bozza della legge si legge: “Le somme destinate dai clienti ai lavoratori a titolo di liberalità costituiscono redditi da lavoro dipendente. Fatto eccezione da una rinuncia scritta del prestatore di lavoro. Tali somme saranno soggette a una imposizione fiscale agevolata pari al 5%, sostituendo Irpef e le addizionali locali sul reddito. Il prelievo ridotto, che dovrà essere trattenuto dal datore di lavoro, si applica per una quota non superiore al 25% del reddito annuale e per un massimo di 50mila euro.” Oggi le mance sono soggette all’aliquota Irpef ordinaria come previsto dall’articolo 51 del Testo unico delle imposte sui redditi (Tuir).

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Mancia cameriere tassa: la situazione odierna

Zona gialla ristorantiL’articolo sopracitato prevede, infatti, una nozione onnicomprensiva di reddito da lavoro dipendente, non più limitata al salario percepito dal datore di lavoro. Nell’articolo si legge: “Il reddito di lavoro dipendente è costituito da tutte le somme e i valori in genere. Intendendo con tale espressione la quantificazione dei beni e dei servizi a qualunque titolo percepiti nel periodo d’imposta. Si tratta anche di quelli sotto forma di erogazioni liberali, in relazione al rapporto di lavoro”. Nel 2021 la Cassazione accolse il ricorso del fisco contro un capo ricevimento che aveva incassato circa 84mila euro di mance. Tale somma venne poi versata in banca senza dichiararla. Insomma, oggi le mance incassate dai camerieri sono soggette alle imposte sul lavoro come tutti i redditi da lavoro. Ma bisogna sottolineare che, non sempre, tali somme vengono segnalate al fisco.

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Mancia cameriere tassa: parla la ministra Santanchè

Dalla pagina ufficiale del la ministra del Turismo, Daniela Santanchè

Dunque, l’esecutivo ha deciso di cambiare tutto introducendo un’aliquota agevolata al 5% comprensiva di tutte le imposte dovute. La norma dovrebbe diventare effettiva una volta che la manovra di bilancio sarà legge, probabilmente da gennaio. Sempre che non venga stralciata o emendata dal Parlamento. Tale misura è stata commentata dalla ministra del Turismo Daniela Santanchè. La Santanchè ha detto: “È un segnale piccolo per chi svolge il proprio lavoro bene e con merito. Questo governo lo vuole premiare e aiutare, non certo punire. Tale misura aiuterà a far emergere il gettito. C’è sempre più gente la paga con la carta di credito. È una misura che va nello spirito del merito, chi fa bene il proprio lavoro. La mancia è una gratificazione del lavoro fatto bene”.