Marito causa ospedale dove la moglie ha partorito con parto cesareo. L’uomo che ha assistito al parto della moglie avrebbe fatto causa all’ospedale per averlo spinto ad assistere. Dopo la nascita sarebbe iniziato il divorzio della coppia, che l’uomo imputa all’ospedale.
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Marito causa ospedale: il parto cesareo
L’uomo avrebbe assistito al parto cesareo della moglie solo perché spinto e incoraggiato dall’equipe medica. Quel momento però per l’uomo sarebbe stato l’inizio della rottura del suo matrimonio. Dopo la nascita del figlio infatti sarebbero iniziate le divergenze e la successiva separazione con la compagna. L’uomo avrebbe dichiarato che la visione della moglie in quelle condizioni avrebbe causato un “disagio mentale” irreparabile, che l’uomo imputa all’ospedale.
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Marito causa ospedale: le ragione dell’uomo
L’uomo ha intrapreso un azione legale perché sarebbe stato “incoraggiato ad assistere al parto”. L’uomo nonostante non si sentisse pronto ha acconsentito. Nella dinamica l’ospedale avrebbe “violato un obbligo di diligenza nei suoi confronti ed è tenuto a risarcirlo”. Nella sua denuncia l’uomo avrebbe raccontato che vedere la moglie aperta sul tavolo con tutti gli organi esposti e il sangue durante l’operazione del parto gli avrebbe causato una malattia psicotica che ha causato l’allontanamento della compagna.
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Marito causa ospedale: la sentenza
L’uomo ha richiesto un risarcimento per un miliardo di dollari. Il giudice ha richiesto una visita medica sull’uomo per decretare le sue condizioni psicofisiche e per decretarne un eventuale causa. Tuttavia “il grado di danno psichiatrico derivante dal danno subito dal ricorrente, presunto nella richiesta di risarcimento, non soddisfa il livello soglia”. L’uomo ha deciso di non fare ricorso.
