Scuola, è già caos: dietrofront del governo su Invalsi e alternanza

Raggiunto l'accordo della maggioranza con un emendamento al decreto Milleproroghe: le prove Invalsi e l’alternanza scuola-lavoro si faranno, ma non saranno vincolanti ai fini della Maturità fino al 2020

0
1045
Scuola

Il nuovo anno scolastico, cominciato all’insegna dell’incertezza, porta con sé numerose novità. È stato, infatti, raggiunto l’accordo nella maggioranza sulle prove Invalsi e l’alternanza scuola-lavoro con un emendamento al decreto Milleproroghe. Si è deciso che i test nell’ultimo anno delle scuole superiori non saranno soppressi, ma non avranno valore di requisiti d’accesso alla Maturità 2019. Rinviato anche l’obbligo relativo all’alternanza scuola-lavoro con probabili modifiche al monte ore.

Maturità 2019: prove Invalsi

MaturitàUno dei decreti attuativi della Buona Scuola prevedeva che da quest’anno le prove Invalsi (ossia i test di italiano, matematica e inglese) dovessero diventare requisito di accesso all’esame di Maturità. Il governo giallo-verde, però, ha fatto slittare quest’obbligo al 2020 per poter revisionare con attenzione l’intero sistema scolastico.

A tal proposito, il presidente della Commissione Cultura della Camera, Luigi Gallo, afferma che “i test, nati nel 2007 a scopo puramente statistico, sono diventati impropriamente gli strumenti principali per misurare e valutare scuole, docenti, ragazzi e bambini”. Afferma, inoltre, che si intende considerare seriamente l’allarme della comunità scientifica internazionale riguardo gli effetti che producono test e classifiche sui sistemi educativi di tutto il mondo.

Maturità 2019: alternanza scuola-lavoro

Secondo la riforma scolastica, per la Maturità 2019, il tirocinio sarebbe dovuto entrare all’interno delle prove. Così avrebbe influenzato l’attribuzione dei crediti formativi. La relazione degli studenti sul periodo passato lontano da scuola avrebbe dovuto sostituire la tesina in fase di colloquio orale. Ma non sarà così.

Inizialmente si era pensato soltanto di dimezzare il numero di ore richieste agli studenti nell’alternanza scuola-lavoro.
Ma alla fine si è deciso di eliminarla dall’Esame di Stato. La causa è sempre il tempo necessario alla revisione totale del sistema scolastico.Maturità

Intanto, bisognerà comunque rispettare la legge, facendo fare agli studenti le 200 ore di alternanza previste per i licei e le 400 ore per gli istituti tecnici, senza che questo abbia peso sul voto finale dell’esame di Stato.

Ma tutto questo procrastinare sarà frutto di scrupolosa prudenza o di grande confusione?

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

19 − sedici =