Maturità ispettori confermano i voti delle maturande che hanno fatto scena muta all’orale per protesta dei risultati degli scritti. Per i commissari le votazioni non presentano irregolarità.
La scena muta all’esame di maturità e la dichiarazioni letta alla commissione in protesta alle votazioni degli scritti erano diventati un caso nazionale. Ora la questione sembra aver raggiunto un punto finale con il risultato dell’ispezione esterna. Non ci sarebbero state irregolarità nei scritti. È quanto trapela dalle prime indiscrezioni sul documento degli ispettori non ancora pubblicato ufficialmente. Per il Ministero il caso è concluso, anche se le ragazze possono ancora fare ricorso al Tar.
In attesa dell’ispezione i voti erano stati momentaneamente congelati. Ma la commissione ha avuto il via libera per il voto. Le tre ragazze avevano contestato in particolare la commissaria esterna di greco e la sua correzione della versione scritta. Le alunne avevano richiesto il supporto della propria professoressa di latino per una correzione ufficiosa della versione, tuttavia la docenteaveva preferito non intervenire. Gli ispettori si sono concentrati sull’analisi dell’intera commissione, dato che le votazioni prima di essere confermate vengono approvate da tutti i docenti e siglate dal presidente. Una macchina decisionale che per gli ispettori ha funzionato senza errori.
Ancora nessuna dichiarazione dalle tre ragazze protagoniste dopo gli ultimi aggiornamenti. Tuttavia sul web i commenti aumentano su un episodio che ormai era diventato virale. Tra chi le difende per il loro coraggio ad aver portato avanti la propria causa nonostante le conseguenze, c’è anche chi gioisce per la valutazione finale accusando le ragazze di aver alzato un polverone per nulla.