Sabato 18 giugno alle ore 12 nella splendida location del Grand Hotel Vesuvio di Napoli si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della prima edizione della fiera internazionale “Mediterraneo wine & food and travel” organizzata da FagriFood a Napoli a Castel dell’Ovo dal 25 al 27 giugno 2022. All’evento era presente anche Informa Press. Ecco la nostra recensione: si prospettano giorni molto interessanti per l’eventistica napoletana!
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Mediterraneo wine & food and travel: la presentazione della kermesse
- Gianfranco Grieci, presidente della F.Agr.I (Filiera agricola italiana) ente
promotore della manifestazione; - Valeria De Sieno, direttore generale della Fiera;
- Elsy Aparicio, organizzatrice del Concorso AgriCouture;
- Gabriele Massa, proprietario di Capri Sommellerie;
- Renato Bernardi, Chef e Ambasciatore della Dieta Mediterranea nel mondo.
Particolarmente importanti le parole di Gaetano Grieci: “Mediterraneo wine & food and travel nasce per riorganizzare il futuro del turismo e della filiera gastronomica dopo due anni di pandemia e durante la guerra. Registriamo difficoltà e sconforto in persone, imprese e istituzioni; ebbene questo evento è nato per dare nuovo entusiasmo.
Chi ha il coraggio di creare ha come premio l’entusiasmo di chi lo segue mentre intorno c’è uno sconforto generale. C’è bisogno di rilanciare la nostra immagine e di mostrare al mondo la capacità tutta italiana di rialzarsi.”
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Mediterraneo wine & food and travel: tre giorni di eventi e di premi
- “Chef in… Borgo“, presentato dallo chef Renato Bernardi. È un premio internazionale di alta cucina rivolto a chef italiani ed esteri. Il concorso è suddiviso per categoria; la valutazione sarà affidata a un’apposita giuria internazionale.
- “Big Wine Awards 2022“: concorso internazionale di vini di eccellenza. Possono partecipare aziende italiane ed estere. Anche questo sarà suddiviso per categoria e avrà la valutazione di merito effettuata da un’apposita giuria internazionale.
- Infine “Agri-couture 2022“, presentato da Elsy Aparicio, dove la moda sposa l’enogastronomia e il turismo. Si tratta di un concorso internazionale di alta moda riservato a stilisti italiani ed esteri che faranno sfilare abiti ispirati alla natura.
Inoltre Houseitaly organizza all’interno del proprio villaggio la fattoria didattica per bambini e ragazzi di varie età, con percorsi formativi ed educativi finalizzati a un vivere sano e a un’alimentazione sana.
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Mediterraneo wine & food and travel: l’importanza dell’eccellenza


Valorizzare le eccellenze del Sud è ancora più importante in un periodo critico come questo. Ne abbiamo parlato con Gianfranco Grieci e Renato Bernardi.
Presidente Grieci, cosa pensa della proposta, avanzata tra gli altri anche dalla Coldiretti, di seminare grano e mais nei numerosi terreni italiani incolti? Come si collega questo “ritorno al passato” con la filiera che lei rappresenta?
“La nostra dipendenza dal grano ucraino è frutto di decenni di politiche a cui solo oggi si sta tentando di mettere un freno. La situazione è seria: Putin dice di avere le navi piene bloccate nei porti ma dimentica che dopo un po’ di tempo quel grano diventerà inservibile. E questo stato di cose si ripercuoterà su di noi soprattutto in autunno. Pochi considerano che il grano è la base di una miriade di filiere (pasta, pane, dolci, rustici); per questo tantissimi negozi rischieranno di avere gli scaffali vuoti appena finisce l’estate”.
“L’agroalimentare italiano – continua il presidente di Fagri, un vero fiume in piena – va difeso sempre e non bisogna accorgersene solo nei periodi di crisi. Abbiamo un sacco di varietà di grano che sono nostro patrimonio nazionale e vanno valorizzate.
Speriamo che questo periodo ci abbia fatto capire che non bisogna mettere le quote sul cibo (il riferimento è alle quote sul grano duro italiano, introdotte qualche decennio fa, ndr) ma solo sulla guerra.”
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Mediterraneo wine & food and travel: “Il futuro è nella cultura del cibo”, intervista a Renato Bernardi
“Il futuro della cucina italiana è nella cultura del cibo, che la pandemia ha fatto riscoprire. Da una parte vogliamo sapere sempre di più sul cibo, dall’altra abbiamo capito quanto è indispensabile nelle nostre case. È arrivato il momento di fare un passo in più: bisogna utilizzare la cultura gastronomica che è sempre più ricercata per poter portare a tavola un piatto che coniughi l’indubbia attenzione al gusto e il rispetto della produzione e della filiera.”
Mediterraneo wine & food and travel è pronta ad accogliere pubblico e operatori a Castel dell’Ovo dal 25 al 27 giugno dalle ore 10.00 alle ore 19.00.