Meloni contro il Parco Verde: “Per la criminalità non esistono zone franche”

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Meloni Caivano, in seguito al consiglio dei ministri la premier si esprime sugli stupri del Parco Verde. Accolto l’invito di don Maurizio Patricello il prete anti-camorra. La madre di una delle vittime si rivolge al presidente del consiglio “Portateci via da quest’inferno”.

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Meloni Caivano, don Patricello ed il suo appello al presidente

def maggioranza assente, Meloni Caivano
Dalla pagina Facebook della Camera dei deputati e di Giorgia Meloni

Meloni Caivano: il prete anti-camorra aveva scritto una lettera alla premier invitandola a visitare il parco Verde da anni in stato d’abbandono. Durante il CDM di ieri la Meloni si è espressa sulla vicenda. Il governo punta a bonificare l’area di Caivano dice la premier sottolineando che “per la criminalità non esistono zone franche”. La premier ha accolto l’invito di don Patriciello. La visita offrirà sicurezza alla popolazione. Meloni si esprime anche sul centro sportivo abbandonato dove si sono svolti i fatti: “dovrà essere ripristinato e reso funzionante il prima possibile”. La madre di una delle vittime ha espresso la volontà di cambiare nome e città come si fa per i collaboratori di giustizia per poter conquistare un futuro migliore per se e la sua famiglia.

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La lettera della madre di una delle vittime

Viterbo quattordicenne frustata, milano violenze capodanno, roma pugile balcone, Meloni Caivano, “Siamo nelle sue mani, ci porti via da quest’inferno”. La missiva della donna scritta assieme al suo avvocato parla del degrado, della criminalità e della droga presenti nel Parco Verde ma contiene anche un attacco alla politica per anni cieca di fronte alle evidenze. Perché i pentiti di Mafia hanno la possibilità di tornare a vivere in condizione di protezione mentre queste bambine dovranno tornare nei luoghi dove la violenza è avvenuta? Si chiedono le madri delle vittime. Non basta dunque la pressione che le forze dell’ordine esercitano contro la criminalità. I numeri parlano chiaro: 223 arresti lo scorso 9 luglio e 408 denunciati nell’ultimo anno. Eppure tutto non basta, come sottolinea anche don Patriciello. In un ghetto come il Parco Verde a mancare sono anche i servizi fondamentali come farmacie e trasporto pubblico.

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Restiamo in attesa della conclusione delle indagini dei carabinieri

, napoli tabaccaio arrestato, laura ziliani figlie arrestate, Bari reddito cittadinanza, assalto cgil arrestato franzoni, Meloni Caivano Si attende intanto la conclusione dell’indagine dei Carabinieri sulla violenza nel centro sportivo abbandonato. Sarebbero 15 i nomi sotto inchiesta degli investigatori ma il quadro potrebbe ampliarsi dopo l’analisi dei loro cellulari. Dopo Caivano e Palermo si esprime anche il mondo della cultura attraverso il Ministro dell’Istruzione Valditara. Annunciate lezioni contro violenza di genere negli istituti di secondo grado. Le linee guida in merito saranno rese note ai presidi molto presto. Il progetto partirà già quest’autunno.

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