Per il 17enne colpito da meningite batterica ricoverato all’ospedale di Bassano del è stata dichiarata la morte cerebrale. 280 sono state le persone contattate per sottoporsi a profilassi dopo il ricovero del giovane. Il numero di cittadini da contattare, tuttavia, è destinato a crescere di giorno in giorno, in quanto il 17enne ha avuto molti contatti prima della diagnosi. L’attività del Servizio Igiene, infatti, sta cercando di ricostruire gli spostamenti del minorenne di giorno in giorno.
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Colpito da meningite batterica da meningococco di tipo B: cessata l’attività cerebrale
Il 17enne vicentino è stato ricoverato qualche giorno fa presso l’ospedale di Bassano del Grappa a causa di meningite. I medici hanno diagnosticato quella batterica da meningococco di tipo B. il ragazzo, purtroppo, ha avuto conseguenze troppo gravi in seguito all’infezione. Si era recato in ospedale nella notte tra sabato e domenica.
Fino all’ultimo si è sperato potesse farcela, fino a questa mattina, quando è arrivata la tragica notizia. L’infezione è stata troppo violenta e veloce, al punto tale che alle prime luci di questa mattina è stata avviata la procedura per dichiarare la morte cerebrale.
La meningite meningococcica è una malattia potenzialmente letale. Si trasmette attraverso l’attività respiratoria o se si entra in contatto con goccioline di persone infette. L’infezione colpisce prevalentemente le meningi e il midollo spinale, con conseguenze gravissime per la salute.
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Meningite, avviata la profilassi sui contatti del 17enne: centinaia le persone coinvolte
Intanto, continua l’attività di rintracciamento contatti da parte dell’ULSS 7 Pedemontana. Le persone che hanno incontrato il ragazzo potrebbero essere molte di più. Si ricercano, soprattutto, i partecipanti di alcune feste alle quali il 17enne ha preso parte. Le stesse si sono tenute nei comuni di Marostica e di Tezze sul Brenta, le zone di cui il giovane è originario.
“L’Ulss 7 Pedemontana ha attivato tutti i protocolli anche contattando coloro che erano stati in contatto con il giovane. Per questo mi sento di rassicurare i concittadini”, ha dichiarato il sindaco di Tezze sul Brenta.