Minacce morte ministro Speranza sono arrivate tramite mail da parte di un 35enne di Latina che è stato denunciato per minaccia aggravata. Questo è quanto emerge dal rapporto del Nas dei Carabinieri dopo la conclusione di articolate indagini e accertamenti condotti sotto la direzione della Procura della Repubblica. Il 35enne in questione, nel mese di aprile scorso, avrebbe augurato al Ministro della Salute “di bruciare e di essere squartato vivo”.
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Minacce morte ministro Speranza: denunciato un 35enne di Latina
Ed effettivamente tra le cose scritte dal 35enne contro Speranza è possibile leggere accuse e invettive di “estrema gravità”, utilizzando l’espressione del Nas.
“Tu hai rovinato la vita a noi italiani e anche a me”, si legge. “Tu sicuro farai una brutta fine per forza…meriti di essere bruciato vivo e uno ti deve squartare vivo con i vermi ti devono mangiare vivo…ti ammazzeremo tutti quanti”. L’uomo avrebbe, quindi, formulato queste minacce a seguito delle restrizioni governative adottate in relazione all’emergenza pandemica da Covid-19.
Il 35enne di Latina, come si apprende dalla nota dei militari, si va ad aggiungere ad altre 4 persone. Quest’ultime sono state già identificate e deferite per analogo reato. Le indagini condotte non hanno fatto emergere collegamenti fra di loro.
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Solidarietà dal presidente di FIASO, Migliore: “È deplorevole”


Sono arrivate anche le reazioni da parte del presidente di FIASO, Giovanni Migliore, che ha commentato così la vicenda:
“Esprimiamo allarme e sconcerto per le minacce di cui è stato bersaglio il Ministro della Salute, Roberto Speranza. L’invio di messaggi intimidatori, contenenti anche esplicite minacce di morte, rappresenta un fatto deplorevole. E lo è ancor di più perché rivolti all’istituzione che si spende quotidianamente per tutelare la salute dei cittadini. A lui va la nostra solidarietà”.