Minaccia 118 Napoli, cos’è accaduto? Nel primo pomeriggio di ieri, 2 febbraio, un anziano è deceduto a causa di un malore. L’arrivo tardivo dei soccorritori ha scatenato la rabbia della famiglia, la quale ha iniziato a maltrattare gli operatori sanitari. Sul posto i Carabinieri, indaffarati nelle indagini per accertare gli eventi.
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Minaccia 118 Napoli, la dinamica
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Minaccia 118 Napoli: una triste realtà


Un ulteriore episodio di aggressioni agli operatori del Pronto Soccorso è accaduto di recente, lo scorso sabato sera. Stavolta, tuttavia, i fatti sono un po’ diversi. L’ambulanza si trovava nei Quartieri Spagnoli e stava trasportando d’urgenza il ferito in ospedale. All’improvviso colpi sulla fiancata del mezzo, poi un urlo: “Hai capito che qui le sirene non le devi usare? Spegnile altrimenti ti sparo”. A esclamarlo sono state due persone in sella a una moto, subito affianco all’ambulanza. L’autista ha allertato le Forze dell’Ordine, mentre l’intero equipaggio del veicolo si sentiva preso in ostaggio. Il racconto proviene da Facebook, dalla pagina Nessuno tocchi Ippocrate: “Evidentemente le sirene sono non gradite poiché il paziente all’interno non è un loro congiunto!”