Minacciano infermiere per ottenere il Green Pass. Questo è quanto accaduto nel pomeriggio della giornata di ieri, fuori al centro vaccinale di Latina; due uomini hanno avvicinato un infermiere e hanno tentato di obbligare il sanitario a fingere la vaccinazione. L’operatore sanitario è riuscito a divincolarsi e a richiedere l’intervento della Polizia.
Sul fronte della campagna vaccinale, grande soddisfazione ha espresso l’assessore della Sanità della regione Lazio, Andrea D’Amato, che ha pronosticato per la fine di settembre una copertura al 90%.
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Minacciano infermiere: volevano il Green Pass senza la vaccinazione
La vicenda è accaduta nel pomeriggio di ieri, verso le 16.30, quando ad un infermiere si son avvicinati due individui. Come si apprende da altre fonti giornalistiche, le due persone in questione sarebbero andate dritto al punto: volevano la certificazione senza l’inoculazione del vaccino, questo è quanto si legge su Fanpage.it. Lo scopo dei due – con ogni probabilità No-Vax –, stando alla ricostruzione fornita, era quello di ottenere illegalmente la certificazione. I due avrebbero continuato con minacce e pressioni, fino a quando l’infermiere non è riuscito a ritornare nella struttura e dare l’allarme.
Alla richiesta di aiuto ha risposto la Polizia di Stato che ha subito mandato sul posto una volante e la DIGOS. All’arrivo degli agenti, i due individui si erano già dileguati. Sono state avviate delle indagini per accertare l’identità dei due soggetti.
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Lo stato delle vaccinazioni dopo l’emanazione del decreto
Grande soddisfazione è stata espressa dall’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato:
“Il Lazio è tra le prime regioni in Europa per la copertura vaccinale completa. Ancora un ultimo sforzo per arrivare alla copertura del 90%”.