Ministro Carfagna minacciata morte: una busta con una lettera di minaccia di morte e un proiettile è stato inviato alla Carfagna. La notizia è stata confermata dall’ambiente vicino al Ministro del Sud. In queste ore sono arrivati messaggi di solidarietà da parte di alcuni esponenti politici.
Ti consigliamo come approfondimento-Minacce di morte al ministro Speranza dai No-Vax: “Meriti di bruciare vivo!”
Ministro Carfagna minacciata morte: una lettera e un proiettile
Una busta con una lettera di minaccia di morte e un proiettile sono state indirizzate al Ministro Mara Carfagna. La notizia girava da alcuni giorni ma non trovava riscontri. Nelle ultime ore ha trovato conferma nel racconto della corrispondenza intrattenuta dall’avvocato Pittelli. Quest’ultimo è attualmente in carcere. Il Ministro del Sud risulta essere tra i destinatari di alcune lettere dell’avvocato ed ex senatore Pittelli. La lettera in questione era arrivata alla segreteria della Carfagna alla Camera. Dopo la sua apertura venne vagliata dalla sicurezza in virtù delle misure di sorveglianza esistenti. Tali misure erano state messe in atto a causa della specifica esposizione del rischi della Ministro. Non sono stati chiariti al momento ancora i motivi della lettera di minacce a lei pervenuta.
Ti consigliamo come approfondimento-Il sindaco di Milano Sala minacciato di morte su Telegram dai No Vax
Ministro Carfagna minacciata morte: appelli di solidarietà
Alla Ministro sono arrivati messaggi di solidarietà da molti esponenti politici. Infatti, in merito è intervenuta Mariastella Gelmini, Ministro per gli Affari regionali. La Gelmini ha detto: “Solidarietà al ministro Carfagna, destinataria di una busta contenente un proiettile e gravissime minacce di morte. Le intimidazioni e la violenza anche verbale vanno condannate con decisione.” Anche il Ministro Brunetta ha espresso la propria solidarietà: “Intimidazioni da condannare con fermezza. Siamo con te nell’impegno per un Sud più efficiente e più competitivo, dalla parte dei cittadini e dei loro diritti.” Intervento in merito anche del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha detto: “Massima vicinanza e piena solidarietà al ministro Carfagna per le gravissime minacce ricevute. Il suo lavoro non si fermerà dinanzi ai tentativi di condizionamento.” Piena solidarietà anche da Catello Maresca, capo dell’opposizione a Napoli: “Assoluta vicinanza a Mara. Siamo sicuri non arretrerà un millimetro ed anzi proseguirà sulla sua strada.”
