Morta casa cane – succede a Mantova. Ritrovata morta per il caldo una donna di 59 anni. Dimenticata da tutti se non dal suo cane che ha vegliato su di lei. I soccorsi sono stati allertati dai vicini preoccupati dall’odore nauseabondo e dai latrati del cane.
Morta casa cane veglia su di lei per un mese intero
La donna di 59 anni le cui generalità non sono state ancora rese pubblica abitava al quinto piano di una palazzina nella periferia di Mantova. Senza familiari stretti, la donna aveva come unica compagnia il suo cane. L’animale domestico è stato il suo amico fidato anche dopo la morte. I soccorsi dopo aver aperto la porta sono stati accolti dal cane della donna che irrequieto ha guidato i soccorsi al copro della 59enne. Purtroppo il corpo della donna era già in avanzato stato di decomposizione. Sembrerebbe che la causa della morta sia stato causato dal calore eccessivo di questo periodo.
La donna è stata ritrovata nel box doccia, segno che abbia tentato di rinfrescarsi prima che sopraggiungesse il malore. Impossibilitati ormai ad aiutare la donna, i soccorsi si sono concentrati a salvare il cane. L’animale infatti era in evidente stato di disidratazione e malnutrizione. All’arrivo dei soccorsi evidente era la stanchezza fisica del cane. Ciononostante l’amico a 4 zampe ha resistito tutto questo tempo vegliando per quasi un mese sul corpo della padrona.
Morta casa cane: i tentativi dei vicini di aprire la porta
I vicini della donna avevano cercato nelle scorse settimane di capire se la 59enne fosse in casa o meno. Raccontano di aver bussato diverse volte alla porta, ma in risposta avevano sentito solo i latrati del cane. L’abbaiare del cane sempre più debole e l’odore nauseabondo hanno convinto i vicini a chiamare i soccorsi. La casa è stata trovata completamente chiusa ed estremamente caldo. Nessun segno di infrazione che faccia pensare ad un furto. Il cane è stato accudito dalla Polizia municipale e portato alla sorella della donna, l’unico parente prossimo che vive però lontano.