Morte insegnante vaccino – Annamaria Mantile, insegnante di 62 anni, è deceduta pochi giorni dopo aver ricevuto il vaccino. Tuttavia, la correlazione tra somministrazione e decesso è ancora da accertare. I carabinieri hanno disposto il sequestro e l’autopsia del corpo per condurre le indagini.
Ti consigliamo come approfondimento – Vaccino Johnson & Johnson, prossimo l’ok dell’Ema: ecco perché cambierà tutto
Morte insegnante vaccino: l’accaduto
Il fratello dell’insegnante ha subito presentato denuncia ai carabinieri del quartiere Vomero. I militari hanno sequestrato il corpo, come da prassi, per disporne l’autopsia. Ad analizzare il fascicolo è la pm Giuliana Giuliano, coordinata dal procuratore aggiunto Raffaello Falcone. Al momento, non è ancora emerso il legame tra la morte di Annamaria Mantile e la somministrazione del farmaco.
Ti consigliamo come approfondimento – Campania zona rossa da lunedì? Contagi in aumento: arriva la terza ondata
Morte insegnante vaccino: la situazione in Campania
Nel frattempo, la campagna vaccinale in Campania accelera. Al di sopra degli 80 anni, sono 80.521 i cittadini ad aver avuto la prima dose del vaccino. 273.860, invece, sono i membri del personale sanitario che si sono sottoposti a profilassi completa. La regione, sino ad ora, ha ricevuto:
- 245 dosi di Pfizer/BioNTech;
- 500 dosi di Moderna;
- 900 dosi di AstraZeneca.
In totale, sono state somministrate 413.037 dosi.