Andare al museo, e andarci accompagnati, oggi risulta quasi essere una “mission impossible”. A volte trovare qualcuno a cui piaccia l’arte è abbastanza complesso: usi e costumi, in particolare tra i giovani, sono cambiati. Con l’obiettivo di “andare al museo insieme”, nasce Muzing. L’app è stata creata dall’azienda francese Culturaliv, una piattaforma online che centralizza le mostre temporanee dei principali musei del mondo. Attualmente l’azienda opera principalmente tra Parigi, Londra e New York.
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Muzing, il Tinder dei musei
Muzing è stata creata con l’intento di ispirare creatività attraverso connessioni umane significative, mostra dopo mostra. Il creatore di Muzing e fondatore di Culturaliv, Timothy Heckscher, ha infatti dichiarato: “Il ruolo del museo nella società è importante e sottovalutato: il lavoro che i musei fanno ci informa sul nostro passato, presente e futuro, e le storie che raccontano ispirano la nostra creatività e formano la nostra visione”. Perché dunque non legare le interazioni umane con la tecnologia, creando un’app?”
Trovare qualcuno con cui andare al museo non è molto facile. Questo interrogativo ha portato Timothy Heckscher e i suoi colleghi francesi Aurélie Hayot e Fabien Brossier a creare Muzing. Con l’obiettivo di andare al museo “insieme”, l’interfaccia del nuovo Tinder culturale, si presenta molto semplice. L’app è già disponibile gratuitamente sia per il sistema operativo iOS che Android.
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Come funziona l’app
Scaricata l’applicazione, ci si registra (l’interfaccia si presenta in lingua inglese, ma è molto semplice da usare e capire). Poi bisogna inserire poi alcuni dati personali obbligatori, e comunicare al sistema le proprie intenzioni. L’app chiede, oltre che una breve descrizione di sé stessi, le preferenze in fatto di uomini e donne, la fascia d’età e se si vuole andare al museo per incontrare amici o un futuro partner.
Da qui ci sono poi domande più complesse: museo preferito, soffermarsi sulle singole opere, cosa accende il proprio interesse. In seguito, stile Tinder, Muzing inizia a mostrare i profili di altre persone che si potrebbero incontrare per soddisfare i propri gusti.
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Dove è disponibile la geolocalizzazione dell’app
L’applicazione, oltre ai semplici incontri, offre la possibilità ai musei di registrarsi e inserire la programmazione. In tal modo gli utenti possono lasciare un like alle varie mostre, dando la possibilità agli altri di filtrare le scelte sulla base dei propri interessi.