Napoli aumento Tari: il Consiglio comunale di Napoli ha approvato ieri a maggioranza la delibera sull’aggiornamento annuale delle tariffe Tari. La tariffa registrerà un aumento del 13 per cento per le utenze domestiche. Invece sarà del 22,5 per cento in media per tutte le categorie di utenze non domestiche. Il sindaco Manfredi attacca il suo predecessore.
Ti consigliamo come approfondimento-La partita Napoli-Sampdoria diventa un caso: presentata un’interrogazione parlamentare
Napoli aumento Tari: approvata la delibera
Il Consiglio comunale di Napoli ha approvato ieri a maggioranza la delibera sull’aggiornamento annuale delle tariffe Tari, la tassa sui rifiuti. Dalle votazioni risultano 25 voti favorevoli, contrari i consiglieri di Forza Italia e quelli del Gruppo Misto Alessandra Clemente e Toti Lange.
La tariffa registrerà un aumento del 13 per cento per le utenze domestiche. . Invece sarà del 22,5 per cento in media per tutte le categorie di utenze non domestiche. In merito, la relazione dell’assessore al Bilancio del Comune di Napoli evidenzia comunque che per il 97 per cento delle utenze domestiche l’aggravio si attesterà al 10,6 per cento.
Ti consigliamo come approfondimento-Calabria, studentessa 18enne scompare durante una gita in rafting sul fiume Lao
Napoli aumento Tari: parlano sindaco e assessore al bilancio
In merito alla vicenda è intervenuto il sindaco Gaetano Manfredi. Il primo cittadino ha detto: “In passato se si fosse agito con verità non avremmo trovato una città con 5 miliardi di debiti, ma in equilibrio finanziario. Nel 2020 la base imponibile comunicata dal Comune era gonfiata con cittadini defunti o aziende cessate. Gonfiando la base imponibile, in passato si è riuscito a mantenere la tariffa bassa. Il Comune ha dovuto ridurre la base imponibile a causa di una diffida di eliminare l’utenza fittizia”.
Anche l’assessore al Bilancio Pier Paolo Baretta è intervenuto. Questi ha detto: “Le nuove tariffe comprendono l’aumento dei costi del servizio calcolati nel 2023,. Si tratta di un aumento rispetto a quello del 2019 ultimo anno di determinazione delle tariffe. Pertanto nel valutare la misura dell’incremento va tenuto conto di questa anomalia. Oggi si produce un aggravio dei costi per i contribuenti che ha prodotto un risparmio nel triennio scorso. L’incremento della tariffa per le utenze domestiche è ridimensionato rispetto ai timori emersi nei giorni scorsi”.
Ti consigliamo come approfondimento-Figlia fa causa ai genitori: “Non mi hanno chiesto se volevo venire al mondo!”
Napoli aumento Tari: rateizzazione della tassa
Da Palazzo San Giacomo c’è consapevolezza, comunque, del peso specifico della nuova richiesta. Infatti, Baretta ha sottolineato che l’amministrazione ritiene necessario e giusto adottare politiche di attenuazione dell’impatto sui cittadini. Ci sarà una maggiore rateizzazione rispetto a quella normalmente adottata, modificando il regolamento di gestione della Tari. Insomma, sarà possibile spalmare ancora di più la tassa, che è già possibile rateizzare. Inoltre, il Comune metterà a disposizione un fondo da 6,5 milioni di euro finalizzato a compensare parzialmente le famiglie delle maggiori spese energetiche. Tale fondo verrà erogato proprio usando gli elenchi Tari e in concomitanza col saldo Tari. Un modo per addolcire la pillola quindi, con la concreta possibilità che per un anno la tassa non pesi più di quanto non abbia fatto già negli anni scorsi.
