Napoli carabinieri arrestati, assieme a loro anche un altro complice. Le accuse sono di rapina e sequestro di persona davanti allโufficio postale. Il riferimento รจ ad un episodio di tre anni fa nei pressi del corso Meridionale di Napoli. Qui i due uomini dellโarma e un altro complice, muniti di distintivo, hanno fermato degli addetti dellโufficio postale โsequestrandoโ documenti e contanti per un ammontare di 15 mila euro. I due carabinieri prestavano servizio nella stazione di Casoria, dove avevano conosciuto il terzo.
Napoli Carabinieri arrestati: il racconto della rapina
Siamo a Napoli, lungo il corso Metropolitano, davanti allโufficio postale del luogo. La data รจ quella del 21 gennaio 2019. Quattro addetti di questโultimo sono appena usciti e con loro portano delle cartelline e dei contanti. Di fatto avevano appena effettuato alcune operazioni postali. Giungono sul posto quindi due uomini in abiti civili. Questi si identificano come carabinieri. Ne nasce un finto sequestro che porta i due, piรน un terzo complice, ad appropriarsi di contante, titoli e telefoni delle vittime. Il totale della somma ammonta intorno ai 15 mila euro. Il terzo uomo, non presente sul posto, sarebbe lโartefice della rapina, colui che ha organizzato il colpo. Successivamente anchโegli identificato.
Da quella rapina sono trascorsi tre anni, tuttavia lโindizio fornito dagli stessi rapinatori รจ risultato fondamentale per identificarli. Di fatto, mostrandosi come carabinieri, il campo di ricerca, nellโipotesi che questโultima affermazione fosse vera, si รจ ristretta notevolmente. Si รจ giunti cosรฌ alla stazione di Casoria, dove i due prestavano servizio e avevano conosciuto il terzo complice. Lโindagine รจ stata condotta dal pm Stefano Capuano che ha delegato ai โfalchiโ le ricerche. Attraverso le videocamere di sorveglianza si รจ individuato il loro complice, giร noto alle forze dellโordine. Questโultimo ora imputato anche per estorsione ai danni di un 65enne.