Napoli, introduceva cellulari e droga in carcere in cambio di soldi: arrestato il Garante dei diritti Pietro Ioia

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Dalla pagina Facebook di Pietro Ioia

Napoli carcere arrestato il Garante dei diritti delle persone private Pietro Ioia per associazione a delinquere. Ioia è stato nominato nel 2019. Insieme a lui altri 7 arresti effettuati dalla Procura di Napoli. 

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Napoli carcere arrestato: soldi per cellulari e droga 

napoli carcere arrestato, scarpe droga, lega indagato droga, diana autopsiaIoia avrebbe sfruttato il suo libero accesso nel carcere di Poggioreale per entrare indisturbato nella struttura penitenziaria ed effettuare gli scambi. Previo compenso Ioia durante i colloqui con i detenuti avrebbe introdotto telefonini e sostanze stupefacenti. Nell’organizzazione dell’azione criminale, Ioia era incaricato della consegna mentre altri 7 individui al di fuori della struttura sono stati arrestati per il loro coinvolgimento. I soldi ricavati dal commercio sono stati ritrovati su carte ricaricabili. 

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Napoli carcere arrestato: truffa per migliaia di euro 

napoli carcere arrestato La Procura di Napoli ha effettuato 8 arresti grazie ad un’indagine coordinata iniziata nel giugno del 2021 fino al gennaio 2022. Tra gli arrestati 6 avranno una misura cautelare in carcere e 2 saranno destinati agli arresti domiciliari. Le misure cautelari sono stati disposti durante le indagini preliminari. Per ora emerge che l’organizzazione criminale fruttava un vero è proprio mercato economico dal valore di diverse migliaia di euro. 

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Napoli carcere arrestato: i commenti del web 

google down, napoli carcere arrestato Pietro Ioia era un ex detenuto e aveva ricevuto l’incarico di Garante dei diritti delle persone private o limitate nella libertà personale del comune di Napoli nel 2019 dall’ex sindaco de Magistris. Molti sul web ironizzano sul fatto che la sua ex condizione di carcerato doveva precludergli l’incarico di Garante. “Mettere come garante un’ex carcerato è come mettere un grande evasore come ministro dell’economia”. 

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