Napoli covid sospesi medici che non hanno voluto eseguire la vaccinazione. A rivelarlo è il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che durante l’ormai canonica diretta settimanale ha rivelato che l’Asl Napoli 2 ha sospeso 23 persone tra medici, infermieri e collaboratori che non volevano vaccinarsi.
“Saremo rigorosi e inflessibili” ha ribadito l’ex sindaco di Salerno. Non è chiaro se questi sanitari no-vax abbiano poi ritrattato la propria posizione e abbiano deciso di vaccinarsi.
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Napoli covid sospesi medici no-vax: l’asl Napoli 2 ne ha sospesi 23
“Saremo rigorosi e inflessibili”, ha poi ribadito preannunciando nuovi controlli anche a tutte le strutture private che sono convenzionate con il servizio sanitario regionale.
L’ex sindaco di Salerno poi si sofferma anche a ringraziare il personale medico e infermieristico che in questi mesi di pandemia non ha mai smesso di lavorare:
“Ho il dovere di ringraziare tutto il personale medico e infermieristico che sta lavorando senza fermarsi. Anche loro dovranno tirare un po’ il fiato in questi giorni di ferie…non troppo però perché troppe ferie fanno male”.
Non è chiaro, però, se i sanitari no-vax abbiano poi deciso di ritrattare la propria posizione e vaccinarsi.
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De Luca: “Il Governo sbaglia a utilizzare mezze misure”


Il governatore campano, infine, ha commentato anche l’azione del Governo, criticando l’incertezza che la contraddistingue:
“Ora prendiamoci queste due settimane e poi, credo, che dovremmo prendere misure importanti. Secondo me è sbagliato, come fa il Governo, usare mezze misure. Queste hanno come unico risultato quello di prolungare la situazione Covid all’infinito. Io non avrei problemi a dire che dovremmo rendere obbligatorio il vaccino. Siamo in una fase delicata perché dobbiamo sostenere le attività economiche però dobbiamo anche aprire gli occhi sui nuovi contagi e sull’aggressività della variante Delta”.