Napoli nonno malore: salvato dal nipote e da due agenti! La storia a lieto fine è accaduta nella giornata di ieri, 15 maggio 2022. Viene raccontata dalla pagina Facebook della “Questura di Napoli”; un nonno, che si trovava in casa da solo col proprio nipotino, a causa di un non precisato malore è svenuto. Il ragazzino allarmato esce in strada e, per sua fortuna e per quella del nonno, incontra due poliziotti del commissariato di Pianura che accolgono la sua richiesta di aiuto.
Ti consigliamo come approfondimento – Napoli, si buttano in mare con il monopattino: è la nuova moda folle di TikTok
Napoli nonno malore: la storia a lieto fine
Come è stato detto, la vicenda ha avuto luogo nella mattinata di ieri, domenica 15 maggio ’22, in via Vicinale Sant’Aniello, nel quartiere di Pianura. Qui, un anziano uomo si trovava in casa col proprio nipote quando ha avuto un malore. Il giovane, vedendo il nonno accasciarsi a terra privo di sensi, si è gettato in strada alla ricerca dei soccorsi. Ed è proprio in strada che incontra Vincenzo ed Agostino – i due poliziotti – che lo hanno seguito nell’appartamento.
I due agenti, trovato l’uomo privo di coscienza, si adoperano sin da subito mettendo in atto le manovre di primo soccorso. In contatto con i medici del 118, hanno praticato un massaggio cardiaco che ha consentito, dopo diversi tentativi, di rianimare l’uomo che ha ripreso a respirare in autonomia.
Il post Facebook della Questura di Napoli:
“Buongiorno e buona domenica con una storia a lieto fine…
…stavano effettuando un controllo in via Vicinale Sant’Aniello quando Vincenzo e Agostino, agenti del Commissariato Pianura, sono stati attirati dalla richiesta di aiuto di un ragazzino. Il nonno aveva avuto un malore in casa.
I poliziotti sono entrati nell’appartamento dove hanno trovato l’uomo privo di coscienza; sono subito intervenuti effettuando le manovre di primo soccorso. In contatto con i medici del 118, hanno praticato un massaggio cardiaco che ha consentito, dopo diversi tentativi, di rianimare l’uomo che ha ripreso a respirare autonomamente”.