Portici, uomo “scambia” scale di un parcheggio per i bagni pubblici e fa pipì

0
855
Napoli pipì scale parcheggio

Napoli pipì scale parcheggio: un uomo scambia il pianerottolo delle scale di un parcheggio a Portici per i bagni pubblici. L’uomo scende le scale tira giù la zip e inizia a urinare sul pianerottolo. La scena viene registrata dalle telecamere di sorveglianza. L’uomo rischia una sanzione amministrativa tra i 5mila e i 10mila euro.

Ti consigliamo come approfondimento-Shock alla festa di promessa: lo sposo racconta dei tradimenti di lei e la lascia

Napoli pipì scale parcheggio: uomo rischia multa

Lavoratore statale Tfs, Foggia diplomi falsi, bonus 550 euro, Natale 2022 spesa prezzi, bonus 200 euro partite iva Parlamentari vitalizio, bonus benzina 200 euro, Bonus 200 euro luglio, Venezia turisti multati pozzo, Superbonus fondi finiti,Bonus 200 euro luglioUn uomo scende le scale di un parcheggio di Portici (Napoli), tira giù la zip e inizia a urinare sul pianerottolo. A primo impatto potrebbe sembrare una gag divertente, ma poi subentra il disgusto per il gesto. Un episodio del genere, infatti, non può fare altro che lasciare interdetti. Ciò avviene ancor di più se la scena viene ripresa dalle telecamere di sorveglianza e finisce poi sui social. Nel video, datato 7 agosto e rilanciato sui social anche dal primo cittadino, si vede l’uomo che urina praticamente di fronte alla telecamera. Quando torna all’esterno, si nota anche che aveva parcheggiato l’automobile praticamente in un incrocio. Identificato proprio grazie alle immagini, il cittadino è stato rintracciato e denunciato per violazione dell’articolo 726 del Codice Penale. Tale articolo riguardante “atti contrari alla pubblica decenza” prevede una sanzione amministrativa tra i 5mila e i 10mila euro.

Ti consigliamo come approfondimento-Benedetta dodicenne scomparsa ritrovata dopo 5 giorni: “Non fatemi vedere papà”

Napoli pipì scale parcheggio: ironia sindaco Portici

Dalla pagina Facebook del sindaco di Portici, Enzo Cuomo

Il sindaco di Portici provocatoriamente scrive: “Ci scusiamo… Anche stavolta non abbiamo pensato di mettere cartelli che avvisavano i Cittadini del divieto di urinare sulle rampe di scale che portano ad un garage pubblico. Sebbene queste fossero ben visibili i cartelli che la struttura è videosorvegliata. Questo poverino, non essendo stato avvertito, da cartelli o post sui social, ha urinato sulle scale. Tutto ciò dopo aver parcheggiato la sua auto praticamente in mezzo ad un incrocio. Ovviamente, per tutelare la privacy, abbiamo coperto le teste di questo gentiluomo che, pagando le tasse, aveva tutti i diritti di urinare sulle scale. Ci scusiamo anche con chi è costretto ad organizzare flashmob e petizioni per tutelare chi viene vessato dall’ Amministrazione Comunale solo per aver urinato appena appena sulle scale di un parcheggio pubblico… o per essere passato una ventina di volte con il semaforo rosso.”

Ti consigliamo come approfondimento-Mamma vegana si rifiuta di uccidere i pidocchi della figlia: la denuncia della vicina

Napoli pipì scale parcheggio: altro episodio “shock”

L’altra questione citata dal sindaco di portici riguarda le nuove telecamere installate su alcuni semafori della cittadina. Le telecamere definite dal sindaco come le più “odiate”. SI tratta di telecamere attivate in via Diaz e corso Garibaldi. In un post sempre su Facebook il sindaco scrive: Sono stati e vengono multati unicamente i veicoli che oltrepassano il palo del semaforo con il rosso. Tutte le altre casistiche, spesso scuse inventate dai multati, non vengono sanzionate. Chi passa con il giallo non viene multato, chi passa con il verde e nell’attraversamento dell’incrocio impiega un tempo tale da fare scattare prima il giallo e poi il rosso (questa è la sequenza)non viene multato. Tutti quelli che pensano di essere passati con il giallo spesso non si rendono conto di essere in realtà transitati con il rosso scattato prima del loro passaggio al semaforo.”