Napoli raid ospedale Cardarelli – Ancora un episodio di violenza al Cardarelli. A dare notizia della vicenda sono fonti interne all’ospedale, quest’ultime hanno spiegato che il motivo alla base dell’assalto è stato la morte di un paziente deceduto intorno alla mezzanotte.
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Napoli raid ospedale Cardarelli: ennesima notte di violenza
La tensione è stata un crescendo; dalle principali agenzie di stampa si apprende che i familiari e gli amici dell’uomo deceduto hanno sfondato i vetri della porta di accesso al Padiglione. Nonostante gli attimi convulsi le forze dell’ordine sono riuscite a sedare i tumulti, identificando i responsabili. In particolare, un 27enne già noto al corpo dei militari, è stato denunciato dai poliziotti del Commissariato di Arenella.
I fatti accaduti questa notte sono solo gli ultimi di un weekend pieno di violenza al Cardarelli. Infatti, sabato sera, intorno alle 23:00, un gruppo di donne, venute a conoscenza della morte di una loro parente, avevano avuto una reazione del tutto analoga a quella finora descritta. Si apprende che anche le donne avevano preso d’assalto il Padiglione con l’intento di rivalersi nei confronti dei medici. Nuovamente provvidenziale l’intervento della polizia.
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Le parole del direttore generale Giuseppe Longo: “Fatti gravissimi e ingiustificati”


A commentare le vicende di questi giorni è stato il direttore generale del Cardarelli, Giuseppe Longo. Il dg del nosocomio non ha utilizzato mezzi termini per spiegare quanto accaduto. Lo ha descritto come gravissimo e ingiustificato. Ha poi aggiunto:
“Saremo inflessibili nel denunciare chi mette a rischio l’incolumità dei medici e la vita dei pazienti. Tutto il nostro personale deve sapere che la direzione strategica è incrollabile nella volontà di intervenire con forza contro chi mette a rischio dipendenti e pazienti. Un grazie va alle forze dell’ordine che come sempre sono state al nostro fianco evitando che la situazione potesse degenerare”.