Napoli, sulle tracce del Santo Graal: gli studi guidano al Maschio Angioino

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La ricerca per scovare il calice più famoso del mondo si addentra per le strade della nostra Napoli. Stiamo parlando del Santo Graal, uno degli oggetti più noti e misteriosi dell’epoca passata e moderna. Secondo alcuni studiosi, la ricerca del sacro oggetto condurrebbe precisamente al Maschio Angioino.

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Napoli: il cammino verso il Santo Graal

napoliC’è chi pensa sia il calice utilizzato da Cristo durante l’ultima cena e chi invece lo conosce poiché menzionato più volte da Re Artù e dai cavalieri della Tavola Rotonda. Un oggetto mistico, ricco di storia e leggenda. Ma dov’è nascosto il Santo Graal? Secondo numerosi studiosi, alcune tracce del Santo Graal conducono a Napoli, precisamente al Maschio Angioino, nella sala dei baroni.

La storia, in questo caso, vede come protagonista Re Alfonso V di Aragona. Secondo lo studioso di simbologia ed esoterismo Salvatore Forte, ci sarebbero dei legami tra il calice e il sovrano spagnolo. Stando alle direttive del sovrano, oltre che sul suo trono, fece realizzare sia sul pavimento sia nell’arco trionfale all’ingresso una coppa raffigurante proprio il Santo Graal. Potremmo definire un gusto singolare quello del Re, che voleva ricordare Re Artù.

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Napoli e il mistero del Santo Graal

napoliVista la correlazione tra la città partenopea e il Santo Graal, numerosi enti e ricercatori napoletani si sono messi alla ricerca di specifici dettagli. Proprio il dottor Forte, presidente I.V.I. “Itinerari Video Interattivi”, che si è occupata del progetto Il Graal al Maschio Angioino, in collaborazione con il comune della città e con l’associazione Timeline, ha identificato numerosi simboli legati al calice. Tra questi:

  • Un trono in fiamme;
  • Una coppa;
  • Un libro disegnato dalla luce del sole.

Inoltre, nel Maschio Angioino ci sono anche dei tratti che ricordano la Tavola Rotonda. Sicuramente Re Alfonso V conosceva bene la leggenda e le storie sul Graal, tanto da comporle qui nella nostra città.

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Tra leggenda e realtà: cosa è il Santo Graal?

napoliLa ricerca del Santo Graal è la ricerca dei segreti di Dio, inconoscibili senza la grazia”. Questo scriveva Etienne Gilson in Les Idées et les lettres. Ma cosa significa Graal? In francese, Gral, indica l’antica coppa con cui, secondo la tradizione medievale, Cristo celebrò l’ultima cena e in cui fu raccolto il suo sangue post crocifissione. Di storie e leggende sul Santo Graal ne abbiamo sentite. A renderlo un oggetto intramontabile, forse, è proprio il mistero che lo circonda. Un mistero talmente fitto che ancora nessuno è stato in grado di porre una soluzione definitiva. Il Santo Graal sfida la realtà attraverso la fantasia di chi la racconta.