Napoli terroristi, sono stati arrestati in 4 e effettuate oltre 70 perquisizioni. La rete dei documenti falsi era collegata ai terroristi islamici di Anis Amri. Tutto è nato in seguito all’attentato di Berlino ai mercati natalizi del 2016. Da quella strage ha preso piede un’indagine internazionale che ha collegato l’origine al terrorista Anis Amri. Gli sviluppi delle inchieste hanno portato quindi ad una rete di documenti falsi. Sono 4 gli arresti a Napoli e 70 le perquisizioni effettuate. Tra coloro che hanno usufruito di questi documenti falsi risulterebbe esserci lo stesso Amri.
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Napoli terroristi: le indagini delle autorità
Natale, mercatini, luci, famiglie, gioia… questo è quello che racconta il periodo natalizio. Ora però, spostatevi a Berlino e tornate indietro di 6 anni. Siamo nel 2016 e, per quelle strade, quel giorno, l’unico ricordo è riconducibile ad una strage. La matrice è il terrorismo islamico, il capo di tutto è Anis Amri. Partono così una serie di indagini, si cerca di arrivare alla fonte. Nel ripercorrere quei fili e analizzare i tasselli la Polizia di Stato arriva in Italia, a Napoli. Sono 70 le perquisizioni effettuate, 4 invece gli arresti, tutti nel napoletano. Ad effettuarli sono le questure di Napoli e Caserta. Hanno scoperto un giro di documenti falsi di cui, lo stesso Amri, avrebbe usufruito.