Napoli variante Delta si diffonde a Torre del Greco. La notizia giunge dal monitoraggio dei contagi della provincia. A comunicare i dati è l’ufficio stampa dell’Asl Napoli 3 Sud. Viene tuttavia specificato che tra quest’ultimi non vi sono nuovi casi. I 27 positivi risultano infatti determinati dai 44 riscontrati della settimana precedente. Nel complesso sono invece 83 i positivi a Torre del Greco, di cui 15 soggetti ospedalizzati. Uno di questi proprio a causa della variante Delta.
Napoli variante Delta: la situazione a Torre del Greco
Dopo la paura dovuta al Covid-19 ecco scatenarsi ora le sue varianti. Proprio quando si ipotizzava la fine di una tragedia grazie al vaccino. Eppure, sempre in più città appaiono positivi soggetti a delle variazioni di Coronavirus. Torre del Greco, in provincia di Napoli, la settimana scorsa ne registrava 44. Tutti affetti dalla variante Delta. Ad oggi, secondo i dati comunicati dall’ufficio stampa di Asl Napoli 3 Sud, sono in tutto 27. Di questi soltanto uno risulta ospedalizzato, altri due asintomatici e i restanti 24 paucisintomatici. Ovvero presentano piccoli sintomi gestibili attraverso l’isolamento. Sommando dunque i positivi della variante Delta a quelli del più noto Covid-19, si giunge a 83 positivi. Di questi ben 15 soggetti sono attualmente ospedalizzati.
Napoli variante Delta: di cosa si tratta e la sua diffusione
La variante Delta derivata dal Covid-19 risulta attualmente il prossimo scoglio da superare. Di fatto la sua diffusione ha portato casi di positivi in più di 70 Paesi. In Colorado e Montana, ad esempio, rappresenta il 18% dei positivi, mentre negli USA il 6%. Molto più impressionante il dato derivante dal Regno Unito, qui infatti è causa del 90% dei nuovi casi. Ciò ha causato in quest’ultimo un aumento del 65% di positivi. Per quanto riguarda l’Italia, i dati sembrano contrastanti. Il Ministro Speranza parla dell’ultima verifica che rapportava i positivi all’1% dei contagi. Il Financial Times stima invece la soglia al 26%. Altro dato certo inoltre è la semplicità con cui si diffonde. Appare infatti il 60% più contagiosa della variante Alpha.