Tra i momenti più emozionanti, ma allo stesso tempo difficili per una coppia in “dolce attesa”, c’è sicuramente quello di decidere il nome per il proprio bambino. C’è chi opta per nomi più tradizionali, ma sono tanti i genitori alla ricerca di un nome di battesimo originale. Non tutti sanno però che anche la scelta del nome di un bambino deve rispettare determinati limiti imposti dalla legge. Esistono infatti alcuni nomi vietati.
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Nomi vietati per legge
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Nomi vietati in Italia – indice
- Nomi ridicoli o vergognosi
- Nomi di sesso diverso
- Nomi stesso componente della famiglia
- Nomi personaggi storici
- Nomi cartoni animati
Nomi vietati: ecco alcuni esempi
Il primo limite riguarda il divieto di assegnare nomi ridicoli o vergognosi. Quindi, se vi state chiedendo: “Posso chiamare mio figlio Lucifero?”, la risposta è no! In questo caso ci si rifà al buonsenso dei genitori che dovranno evitare nomi che rimandino a soprannomi, ingiurie, disgrazie, handicap o tutto ciò che possa essere offensivo. Ad esempio, una sentenza della Corte di Appello di Genova stabilisce inammissibile il nome Venerdì: è infatti il nome di un giorno della settimana, spesso legato alla sfortuna e a eventi funesti. Inoltre, è il nome di un personaggio di fantasia che ricopre un ruolo di sudditanza e inferiorità.
È vietato dare nomi di un sesso diverso. Una delle poche eccezioni, come stabilito dalla Cassazione, è il nome Andrea. Questo può essere utilizzato sia per i maschi che per le femmine. Maria invece può essere dato come secondo nome a un maschio oltre che, ovviamente, come primo nome alle bambine.
Per quanto riguarda i nomi stranieri devono essere espressi in lettere dell’alfabeto italiano, incluse le lettere J, K, X, Y, W. Vietati anche i nomi geografici eccetto Italia, Europa, America e Asia.
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E per i nomi di “famiglia”?
Il nascituro non potrà avere lo stesso nome di un fratello o di una sorella viventi. Il tutto per evitare confusioni tra le varie identità.
Molti genitori, accanto al primo nome, vorrebbero omaggiare il ricordo dei loro parenti (solitamente i nonni o i bisnonni). È possibile dare al bambino un massimo di tre nomi. Secondo la legge, quelli che seguono il terzo non hanno validità legale.
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Tra i nomi vietati anche quelli di personaggi storici o legati alla letteratura
- Benito;
- Adolf;
- Dracula;
- Gatsby;
- Erin Brockovich;
- Hannibal Lecter;
- Joey Tribbiani;
- Laura Palmer;
- Stanis Larochelle;
- Walter White.
Discorso analogo per chi volesse dare al proprio erede nomi di personaggi dei cartoni animati. Infatti un altro nome vietato in Italia è Doraemon.
Nomi vietati negli altri paesi
Nomi vietati in Germania
Come in Italia, anche in Germania non possono essere dati nomi come: Osama Bin Laden, Adolf Hitler, Lucifero, Satana, Grammofono, Tom Tom, ecc. Inoltre, impossibile chiamare i figli con nomi differenti dal genere sessuale di nascita. I genitori però, per legge possono appellarsi contro il giudizio dei funzionari dell’anagrafe.
Nomi vietati in Russia
In Russia, sono vietati i nomi strani. La Duma russa stabilisce che i nuovi nati non possono avere nomi: di numeri, di abbreviazioni, di gradi, di simboli etc. Sono inoltre proibiti nomi offesi e/o esotici.
Nomi vietati in Usa
Gli Usa sono un po’ più morbidi sulla scelta dei nomi, infatti i genitori statunitensi possono spaziare molto di più. C’è un però, perchè esistono anche qui nomi proibiti. I numeri e i numeri romani. Per esempio, Satana e nomi che stigmatizzano le persone, pratiche o allusioni sessuali, simboli ma anche interpretazioni razziste, come “scimmia”.
Mi raccomando scegliete bene. un nome è quasi per sempre!