Nubifragio Catania è la città più colpita della Sicilia. Palazzi inondati e persone bloccate nelle proprie auto. Registrato già un morto annegato. Sulla città un vero e proprio fiume in piena che ha causato innumerevoli danni. Il capo della Protezione Civile avverte che l’emergenza non è ancora finita.
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Nubifragio Catania: i video choc dei cittadini
Il nubifragio si è abbattuto nella giornata di ieri. In poco tempo la città è stata sommersa da un vero e proprio fiume di fango. Allagati piazze e strade, ma l’acqua è entrata anche in diversi edifici. Tra i diversi video che girano sul web si vedono studenti intrappolati nella aule universitarie. Dalla telecamere di sorveglianza si assiste alla vera e propria distruzione di stanze poste ai piani inferiori. Oltre ai danni alla strutture purtroppo si è registrato nella giornata di ieri anche un morto annegato. È successo a Gravina, la vittima è un uomo di 53 anni. L’uomo era intrappolato nella sua auto e impossibilitato ad andare avanti a casa dell’acqua è uscito dal suo veicolo. La corrente dell’acqua l’ha subito travolto e incastrato sotto la sua stessa auto dove è morto. Una situazione capitata anche ad un’altra donna e documentata da un video. Fortunatamente è stata soccorsa, salvandosi.
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Nubifragio Catania l’avvertimento: “Non è finita”
Il maltempo sembra aver dato un pò di tregua alla città siciliana. Tuttavia le scuole in città resteranno chiuse per tutta la settimana corrente. A mantenere alta l’allerto è anche il capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio. “L’evento non è finito.C’è un momento di attenuazione, ma i nostri modelli meteo ci dicono che l’evento tornerà. Diciamo ai cittadini di mantenere alta l’attenzione, di seguire le indicazioni delle autorità perché si aspettano in questa area delle ore che possono essere complicate.”