Le nuove generazioni hanno delle ambizioni diverse da quelle di un tempo. Oggi, si diventa uomini solo se ci si allena per avere un corpo muscoloso oppure se si dimostra coraggio. L’uso di sostanze stupefacenti e/o alcol, violenza e pestaggi brutali, restano gli effetti di una dimostrazione di onnipotenza. Gli ultimi episodi di cronaca sono l’effetto di quanto detto. Basti pensare al caso dell’omicidio di Willy Monteiro a Colleferro e a quello di Maria Paola di Caivano (Napoli). Questi fatti rappresentano una realtà di estrema attualità, con fenomeni di odio e violenza.
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Nuove generazioni: i giovani moderni, zero valori
I “giovani” non hanno valori, zero rispetto e soprattutto c’è assenza di considerazione socio – culturale.
Ragazzi senza sogni, senza alcun desiderio, superficiali quanto testardi. La libertà personale sembra essere l’unico rimedio educativo.
“Non ho più speranza alcuna per l’avvenire del nostro paese, se la gioventù d’oggi prenderà domani il comando”, scriveva il poeta greco Esiodo oltre 2000 anni fa, “perché è una gioventù senza ritegno e pericolosa”.
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Le figure educative, un esempio ormai passato
Nuove generazioni: nuovi pericoli?
L’entità omosessuale è un ulteriore motivo di disprezzo: addirittura vivere il contesto sociale rischia di mettere in pericolo la propria vita poiché per la collettività tutto questo non è permesso. Sbagliato anche avere un colore della pelle diversa, forme contemporanee di razzismo, discriminazione razziale, un continuo incitamento dell’odio etnico rappresentano anch’essi un effetto mortale. Il dovere del Cristiano è amare: passioni, libertà, onestà, uguaglianza, nella nostra comunità sembrano termini ormai superati.
Le responsabilità e la funzione della difesa
Chi ha il compito della difesa del cittadino sembra essere sempre inesistente.
In effetti, se vogliamo valutare come vengono svolti i concorsi pubblici, relativi agli arruolamenti degli uomini in divisa, basta solo leggere qualche giornale in più per capire quanto il clientelismo supera di gran lunga i dettami dei requisiti previsti dalla Legge.
Le caratteristiche di un candidato, oltre quelle psico-fisiche e/o attitudinali, culturali, dovrebbero basarsi anche sulle valutazioni relative ai reali pensieri dati dall’importanza per la tutela e la salvaguardia dei valori su cui è fondata la propria vita.
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Nuove generazioni: il risultato della superficialità
Gli ideali sono cambiati, come le aspirazioni personali. Tutti i giovani alla ricerca del podio facile. Lo dimostrano, negli ultimi anni, l’avvento e la presenza delle nuove generazioni alle continue partecipazioni mediante la propria candidatura in una politica ormai tramontata.
Insomma giovani alla ricerca di consensi per salire sul trono del potere.
Si definiscono professionisti e poi sono continuamente alla ricerca della facile occupazione attraverso consensi elettorali.
Elemosinano voti, offrendo promesse inesistenti e lottando per la carica da poltronista.
Prima un partito politico investiva sulle nuove leve, impartendo loro i valori del partito stesso, le idee, i programmi, lo studio e i sacrifici. La formazione quindi proveniva dal rispetto delle regole come base della società caratterizzato da un forte senso civico. Il futuro è frutto delle nostre scelte, e bisogna spazzare via i modelli diseducativi veicolati dalla cattiva informazione. Le nuove generazioni hanno bisogno di esempi e valori. Solo così si potrà avere la colonna portante per fondare la comunità del domani.