Omicidio Cerciello Rega annullata sentenza: i due assassini del vicebrigadiere sono stati assolti dalla Suprema Corte di Cassazione. I due non si sarebbero accorti di avere dinanzi a loro dei Carabinieri. Delusione della famiglia dopo la sentenza.
Omicidio Cerciello Rega annullata sentenza di omicidio
Dalla pagina Facebook della Questura di Roma
La Suprema Corte di Cassazione ha annullato la sentenza sull’omicidio del vicebrigadiere Cerciello rega. I due ragazzi americani erano a processo per l’omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega. Nel maggio del 2021 erano stati condannati in secondo grado a ventidue e ventiquattro anni. Mario Cerciello Rega è stato ucciso a trentacinque anni a coltellate la notte del 26 luglio del 2019 in via Pietro Cossa, nel quartiere Prati a Roma. Elder è l’esecutore materiale del delitto, avendo tra i due materialmente inferto i fendenti al militare. Il legale di Lee Finnegan Elder, Renato Borzone, ha commentato la sentenza di annullamento. Il legale ha detto: “Elder non era consapevole di avere di fronte un carabiniere e lo ha sempre detto chiaramente, fin dall’inizio. La dinamica del fatto escludeva questa circostanza. Ci dispiace che ciò sia avvenuto solo al terzo grado di giudizio, ma l’importante è che sia stato riconosciuto”.
Omicidio Cerciello Rega annullata sentenza, parla il legale
Il legale continua dicendo: “Tecnicamente significa che ci sono due circostanze aggravanti molto pesanti. La pena si fondava sul fatto che Elder fosse consapevole di trovarsi davanti ad una persona che faceva parte delle forze dell’ordine. Elder fin dal primo momento ha spiegato che non c’era questa consapevolezza. Siamo molto soddisfatti della sentenza ma anche amareggiati, perché abbiamo dovuto attendere quattro anni per questo risultato”. Anche Gabriel Natale Hjorth ha ricevuto una sentenza di annullamento del processo. La notte in cui sono accaduti i fatti che hanno portato alla prematura scomparsa del militare dell’Arma Natale ha avuto una colluttazione con Varriale. Il suo avvocato Fabio Alonzi ha commentato: “Il mio assistito ha ottenuto ciò per cui ci siamo sempre battuti, ossia l’assenza della prova del concorso all’omicidio”.
Omicidio Cerciello Rega annullata sentenza: delusione famiglia
La vedova Cerciello e i famigliari del vicebrigadiere all’uscita dal Palazzaccio non hanno rilasciato dichiarazioni ai giornalisti. Lo stesso iter è stato seguito dagli avvocati di parte civile. I parenti del militare ucciso sono andati sul luogo dell’omicidio, poco distante dalla Cassazione. Arrivati sul posto si sono stretti tra loro in un forte abbraccio. Nel punto in cui Rega è stato accoltellato c’è una lapide in suo ricordo circondata di fiori. Sembra quasi ovvio che la mancanza di commenti sia ricollegabile ad una profonda delusione della famiglia.