Pacho cane Puglia – La storia del cane Pacho di alcune settimane fa aveva scosso e commosso le persone. Partito verso il nord Italia da un canile pugliese, dopo tre giorni dall’adozione viene rispedito indietro. Il motivo? Pesava 3 kg in più rispetto a quanto gli adottanti si aspettavano. Pacho, dato l’ennesimo rifiuto che ha dovuto sopportare, ha cominciato a rifiutare il cibo che gli veniva proposto, lasciandosi, di proposito, morire di fame. Tuttavia, nell’ultimo capitolo della sua vita da randagio, c’è la svolta. Pacho è stato adottato.
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Pacho cane Puglia, finalmente adottato da una famiglia amorevole
La volontaria dell’Oipa si lascia andare ai ricordi:
“Lo abbiamo chiamato Pacho perché è sempre stato un grande pacioccone. Era appena un cucciolo quando è stato ritrovato vagante per strada. Ha da sempre mostrato voglia di attenzioni e coccole. Aveva percorso centinaia di chilometri per raggiungere la sua nuova famiglia e quando lo hanno rispedito al mittente è stata una grande delusione”.
Erika Niccola racconta anche le sue emozioni «contrastanti» per il nuovo viaggio della speranza. “Ogni volta che accompagniamo un cane alla staffetta è un’emozione indescrivibile. Per Pacho ho provato sensazioni contrastanti, sia di paura che di grande gioia. Quando li vai a prendere e li fai uscire dai loro box ti guardano con degli occhioni pieni di speranza ma tristi e spaventati. Io spesso mi sento in colpa”.
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La nuova vita di Pacho
Insomma, il “viaggio della speranza” è stato per lui un vero e proprio lieto fine.