Padre violenta figlia ospedale: un uomo di 35 anni va a trovare la figlia di 14 anni incinta in ospedale e la violenta. L’uomo è stato ripreso dalle telecamere presenti in ospedale mentre violenta la figlia quattordicenne in stanza. La ragazzina era ricoverata in ospedale perché incinta. L’uomo è stato arrestato. Si attendono analisi del DNA sul feto per capire la paternità.
Padre violenta figlia ospedale: ricoverata per gravidanza
Violenza sessuale, aggravata dal fatto di essere stata compiuta nei confronti di una donna incinta, minore di quattordici anni : la figlia. Questa è la terribile accusa nei confronti di un trentacinquenne residente del Torinese di origine filippina. L’uomo è stato arrestato nei giorni scorsi dai Carabinieri in flagranza di reato. Infatti, l’uomo è stato sorpreso dalle telecamere mentre abusava della figlia all’interno dell’ospedale. La ragazzina era ricoverata in stato di gravidanza. I primi segnali di quella che si è rivelata poi una terribile vicenda di abusi domestici, sono emersi all’inizio di luglio. Allora, come ricostruisce La Stampa, la tredicenne si è presentata al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna di Torino chiedendo consigli sulla gravidanza. Dubbi e incertezze di una ragazzina poco più che bambina che hanno allertato i medici della struttura ospedaliera.
Padre violenta figlia ospedale: scoperto dalle telecamere
I sanitari hanno cercato di capire chi fosse il padre del bambino ma la ragazzina ha sempre risposto in maniera evasiva. Vista la tenera età della partoriente, che è inferiore a quella che la legge considera l’età del consenso per i rapporti sessuali, hanno contattato la famiglia. Dopo versioni discordanti della ragazzina e le reticenze della madre della tredicenne, da alcuni suoi comportamenti i sanitari si sono insospettiti. I sanitari hanno allertano le Forze dell’Ordine e hanno dato il via alle indagini. La ragazzina è stata sotto osservazione e seguita da medici e psicologi. Le Forze dell’Ordine, su autorizzazione della magistratura hanno nascosto alcune telecamere nella stanza dove era ricoverata la minore. Lo scopo iniziale era capire se potesse ricevere visite che potessero chiarire alcuni aspetti della già difficile vicenda. Gli unici che si sono presentati a trovarla in ospedale nel corso dei giorni sono stati però i parenti.
Tra questi però anche il padre che durante uno degli incontri ha abusato di lei. Per l’uomo è scattato l’arresto immediato e il trasferimento in carcere in attesa di ulteriori verifiche sul caso. Gli inquirenti, infatti, cercano ora di capire se ci siano stati abusi precedenti da parte del padre della ragazza. Attesi inoltre gli esiti del Dna per scoprire di chi è il figlio che la giovane aspetta e che, se non è un coetaneo della tredicenne, è perseguibile per legge. Tra le ipotesi al vaglio ci sarebbe anche la possibilità che la bambina possa essere stata ingravidata dal padre. Si attendono novità nei prossimi giorni.