Palermo preside simbolo legalità arrestata: la preside Daniela Lo Verde è agli arresti domiciliari con accuse pesanti: peculato e corruzione. L’indagine è dei Carabinieri del nucleo Investigativo di Palermo ed è coordinata dalla procura europea.
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Palermo preside simbolo legalità arrestata per corruzione e peculato
Daniela Lo Verde è la preside simbolo del riscatto dello Zen2, nella scuola intitolata al giudice Giovanni Falcone. La preside è anche Cavaliere al merito della Repubblica italiana. Venne nominata tre anni fa per il suo impegno durante la pandemia. La Lo Verde è agli arresti domiciliari con accuse pesanti: peculato e corruzione. Si tratta di misure cautelari scattate durante un’indagine dei Carabinieri del nucleo Investigativo di Palermo, coordinata dalla procura europea. Lo stesso provvedimento è scattato per il vice preside Daniele Agosta, e per Alessandra Conigliaro, dipendente della società “R-Store”. Tale azienda si occupa della vendita di materiale informatico. L’inchiesta riguarda la gestione dei tanti fondi europei arrivati nella scuola di frontiera.
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Palermo preside simbolo legalità arrestata: false presenze
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Palermo preside simbolo legalità arrestata: appropriazioni indebite
E, intanto, la dirigente scolastica continuava ad alimentare la sua immagine pubblica di promotrice della legalità: “Nonostante il quotidiano agire illegale e la costante attenzione ai risvolti economici della sua azione amministrativa di fatto abbandonando l’esercizio del suo ruolo di controllo e di gestione finalizzato al buon andamento dell’istituto che si rivolge a un’utenza particolarmente fragile”. Un altro simbolo dell’antimafia che cade, per una gestione spregiudicata dei fondi pubblici.