La pensione di cittadinanza è una misura contro la povertà voluta dal Movimento 5 Stelle che rientra nell’ambito del reddito di cittadinanza. Ogni pensionato ha diritto a una pensione minima di 780€ mensili se vive da solo o di 1170€ mensili per le coppie. Con la conversione in legge del decreto 4/2019 sono state introdotte diverse novità per questa misura assistenziale rivolta ai nuclei familiari composti da persone anziane.
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Pensione di cittadinanza: le principali novità introdotte dal decreto
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Pensione di cittadinanza: i requisiti
Gli ulteriori requisiti sono i seguenti:
- Essere cittadini italiani o di uno Stato membro UE. La pensione di cittadinanza spetta anche agli stranieri, purché in possesso del regolare permesso di soggiorno;
- Aver risieduto in Italia per almeno 10 anni, di cui gli ultimi 2 anni in maniera continuativa;
- ISEE inferiore a 9.360€;
- Patrimonio immobiliare (nel quale non è compresa la casa d’abitazione) inferiore a 30.000€;
- Patrimonio mobiliare inferiore a 6.000€. Questo limite è innalzato di 2.000€ per ogni componente successivo al primo, fino a un massimo di 10.000€. Inoltre, aumenta di ulteriori 5.000€ in caso di presenza di una persona con disabilità nel nucleo familiare;
- Reddito familiare non superiore a 7.560€. Questa soglia è aumentata a 9.360€ qualora il nucleo familiare sia in affitto.
Inoltre, nessun componente del nucleo familiare deve essere intestatario a qualunque titolo o avere piena disponibilità di:
- Autoveicoli immatricolati la prima volta nei sei mesi antecedenti la richiesta;
- Autoveicoli di cilindrata superiore a 1.600 cc;
- Motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc, immatricolati la prima volta nei due anni antecedenti (atti salvi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista una agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità ai sensi della disciplina vigente);
- Navi e imbarcazioni da diporto.
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Domanda e durata
La domanda deve essere presentata utilizzando il modello messo a disposizione dall’Inps, ossia quello identificato con il codice SR180.
Il documento da compilare si può inoltre trovare:
- Alle Poste;
- Nei Caf;
- Nei Patronati;
- In modalità telematica sul sito del Reddito di cittadinanza.
Per quanto riguarda la durata della pensione di cittadinanza, questa viene riconosciuta per tutto il periodo in cui il beneficiario soddisfa i suddetti requisiti, per un massimo di 18 mesi. Scaduto il termine, si può chiedere il rinnovo del beneficio.