Pensioni pagate con soldi falsi: sotto indagine ufficio postale in provincia di Avellino

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Pensioni pagate soldi falsi da un ufficio postale in provincia di Avellino. La vicenda coinvolge la piccola città di Sperone. Decine di pensionati hanno denunciato di aver ricevute banconote false dall’ufficio postale. Sulla questione stanno indagando i Carabinieri. Anche la direzione della filiale di Poste Italiano sta collaborando con un’indagine interna. Sarebbero migliaia le banconote false messe in circolazione.

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Pensioni pagate soldi falsi a Sperone in provincia di Avellino

buste paga reddito di emergenza pensione casalinghe, Pensioni pagate soldi falsiPensioni pagate soldi falsi da un ufficio postale a Sperone in provincia di Avellino. Molti anziani dopo aver ritirato i soldi hanno scoperto di aver ricevuto delle banconote false. Subito è partita l’indagine dei Carabinieri della compagnia di Baiano e del Comando Provinciale per capire cosa sia potuto accadere. Decine di pensionati avrebbero denunciato alle Forze dell’Ordine di aver ricevuto dall’ufficio postale di Sperone dei soldi falsi come pagamento della pensione. Le banconote per la maggior parte da 20 euro, il taglio più semplice da contraffare, sono state immediatamente sequestrate. Dopo aver svolto tutti i rilievi del caso si potrebbe anche capirne la provenienza. I Militari dell’Arma avrebbero anche acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza interne della filiale di Poste Italiane.

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La risposta dell’ufficio postale sotto inchiesta

Poste italiane pensioni, Pensioni pagate soldi falsiI dirigenti della filiale incriminata non sono di certo rimasti a guardare. Come da prassi la direzione dell’ufficio postale di Sperone ha avviato un’indagine interna coadiuvando quella delle Forze dell’ordine. Si cerca quindi da ambo le parti di far piena luce sull’accaduto e di risalire alla provenienza dei soldi falsi. Secondo una prima stima sarebbero ormai diverse migliaia le banconote contraffatte messe in circolazione e rintracciarle tutte sarà difficilissimo.