Piazza del Gesù danni ristorante, parla il proprietario di una delle attività che è stata vittima degli atti vandalici da parte degli ultras tedeschi e bergamaschi nella giornata di Champions al Maradona.
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Piazza del Gesù danni ristorante: il racconto del proprietario
Con un video su TikTok che è già diventato virale, il proprietario dei uno dei ristoranti che affaccia nel centro storico di Napoli racconta la terribile giornata che ha dovuto affrontare. La sua attività è stata quella maggiormente danneggiata dagli episodi di guerriglia urbana. “L’inferno a piazza del Gesù è iniziato verso le 15.30. Noi abbiamo avuto l’ordine di non farli sedere. Poi ci hanno dato l’ok e li abbiamo fatti sedere. Alle quattro abbiamo deciso di chiudere il locale. E da lì è iniziato l’inferno. Vetri rotti, tavoli, sedie, piatti distrutti. Coltelli non ne abbiamo più, se li sono presi tutti. Posacenere nemmeno. Non abbiamo più niente. Bidoni della spazzatura uguale. Di 12 che ne avevamo ne abbiamo ora solo 3”.
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Piazza del Gesù danni ristornate: personale in lacrime
Il titolare continua il suo racconto spiegando la paura di clienti e personale che si era chiuso nella struttura. “Abbiamo perso tutti i coperti. In poco tempo più di 40 persone si sono alzate. Sicuramente perché avevano paura lo capisco. Tutto il mio personale si è chiuso dentro e c’era chi piangeva per la paura. Noi siamo usciti alle sei e mezza. Quando li hanno messi nei pullman e sono andati via”. Ovviamente il titolare preme sui danni psicologici patiti da lui e dal suo personale che è ancora sotto shock. Per i danni materiali la cifra non è ancora chiara. “I danni sono molti ed estremamente alti”.
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Piazza del Gesù danni ristorante: di chi è la colpa
Dopo la descrizione degli eventi tragici, la volontà adesso è capire come sia stato possibile. Un quesito che il proprietario non riesce a risolvere. “Di chi è la colpa? Chi ha portato questa gente in una piazza del genere? Solo questo vorrei sapere”. Il Governo non ha parlato ufficialmente dei fatti accaduti a Napoli, la Lega però ha rilasciato alcune brevi dichiarazioni. “Che sia il governo tedesco a pagare i danni. Aveva ragione il ministro Piantedosi a chiedere di vietare la trasferta a questi teppisti”.
