La nuova pillola anti Covid è in grado di contrastare il virus dimezzando il rischio di ospedalizzazione e morte. La prima nazione ad aver approvato il farmaco in Europa è il Regno Unito. Il Molnupiravir è prodotto dalla casa farmaceutica Merck & Co. Stando alle dichiarazioni del coordinatore del CTS Franco Locatelli, verrà acquistata anche da AIFA. Contemporaneamente, anche Pfizer ha lanciato la propria pillola anti Covid, dichiarando che è “efficace all’89% nel ridurre il rischio di ospedalizzazione e morte”.
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Pillola anti Covid: cos’è il Molnupiravir e come funziona
Il farmaco è in elaborazione dal 2013 per il contrasto di virus influenzali ad ampio spettro. I ricercatori della Emory University di Atlanta hanno dimostrato che Molnupiravir ha bloccato in 24 ore la trasmissione del Covid-19 nei furetti. Il principio attivo non attacca la proteina spike del virus e ciò gli permette di essere efficacie su tutte le varianti, senza l’aiuto del sistema immunitario. Questo farmaco, prodotto da Merck & Co., agisce contro la polimerasi virale di cui il Covid necessita per duplicarsi all’interno del nostro organismo. In questo modo, introduce errori nel codice genetico del virus e ne impedisce la replicazione.
Molnupiravir viene somministrato per via orale con due compresse al giorno, ciascuna da 800 mg, per cinque giorni. È molto efficace se somministrato nelle prime fasi dell’infezione da Covid.
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Pillola anti Covid: i costi di Molnupiravir e la licenza royalty-free
Il Regno Unito è l’unica nazione al mondo che, al momento, ha approvato il farmaco con un ordine di 480.000 dosi. “È un giorno storico per il nostro Paese. Il Regno Unito diventa il primo Paese al mondo ad aver approvato un antivirale contro il Covid-19 che può essere assunto a casa” ha dichiarato Sajid Javid, ministro della Sanità del Regno Unito.
Anche altre nazioni si sono attivate per prenotare la pillola. La Francia ha ordinato 50.000 dosi, mentre gli Stati Uniti circa 1,7 milioni. Malesia, Singapore, Taiwan, Corea del Sud, Australia e Nuova Zelanda hanno firmato i contratti per l’acquisto o la licenza per poter produrre l’antivirale in casa.
Per quanto riguarda l’Italia, “ Aifa si è già attivata per acquisire una quantità adeguata del farmaco antivirale orale per il Covid-19 Molnupiravir”. Lo ha dichiarato Franco Locatelli, coordinatore del CTS, durante l’ultima conferenza stampa sull’andamento della campagna vaccinale.
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Pillola anti Covid: Pfizer annuncia il proprio farmaco antivirale
La pillola di casa Pfizer sarà commercializzata con il nome di “Paxlovid” e prevede la combinazione con l’antivirale ritonavir. Si tratta di tre pillole da somministrare due volte al giorno, entro tre giorni dalla comparsa della sintomatologia.
Gli Stati Uniti hanno firmato un accordo per una fornitura di 1,7 milioni di dosi, ovvero la stessa quantità che riceveranno da Merck & Co. Come per Molnupiravir, Paxlovid verrà venduto a un prezzo inferiore ai Paesi con reddito inferiore.