Polemica Porro Egonu razzismo: il giornalista dopo l’intervista a Vanity Fair della pallavolista Paola Egonu polemizza sulle sue parole. Infatti, il vice direttore del quotidiano “Il Giornale” polemizza sulle molteplici volte che la pallavolista parli di razzismo. La polemica avviene poco prima della partecipazione della Egonu come co-conduttrice al Festival di Sanremo.
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Polemica Porro Egonu razzismo: le parole della pallavolista
Il vicedirettore de “Il Giornale”, Nicola Porro, polemizza sulle parole di un’intervista su Vanity Fair che ha come protagonista la pallavolista Paola Egonu. Secondo il giornalista, la pallavolista ha troppe volte dipinto l’Italia come un Paese grezzo e razzista. La sua intervista è avvenuta nella settimana del Festival di Sanremo dove la campionessa sarà co-conduttrice insieme ad Amadeus. Le su parole avrebbero creato un certo clamore. La pallavolista ha dichiarato: “Capita che mia mamma chieda un caffè al bar e che glielo servano freddo. Capita che in banca lascino entrare la sua amica bianca ma non lei. So già che se mio figlio sarà di pelle nera, vivrà tutto lo schifo che ho vissuto io. Se dovesse essere di pelle mista, peggio ancora: lo faranno sentire troppo nero per i bianchi e troppo bianco per i neri. Vale la pena, dunque, far nascere un bambino e condannarlo all’infelicità?”.
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Polemica Porro Egonu razzismo: attacco di Porro
Queste parole sono state commentate duramente dal giornalista Nicola Porro. Questi ha detto: “Nel giorno in cui l’Economist ci spiega che la nostra democrazia è diventata più fragile per colpa del governo Meloni, dobbiamo sorbirci anche l’intervista di Paola Egonu. La Egonu dice di aver vissuto di me**a in questo Paese” razzista “e ovviamente la colpa è della Meloni e dei leghisti. Ma l’eroina della sinistra non si ferma qui: dice che non vuole fare un figlio in Italia perché se nasce nero sarebbe un disastro. Se invece nasce mulatto non verrebbe considerato fico né dai neri né dei bianchi. In un Paese che non vuole avere figli i problemi sono altri. Non una signora di grande successo che fa il suo pianterello su Vanity Fair e tutto il mondo le sta al cospetto.”
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Polemica Porro Egonu razzismo: parla il sindaco di Cittadella
Dunque, secondo Porro i problemi sono altri non i lamenti di una donna di successo. Secondo lui ogni critica di Egonu ha il solo obiettivo di dire che l’Italia è un paese razzista. Tra gli attacchi della pallavolista ci sarebbero anche aspetti della sua infanzia. Quella fase della vita che la giovane pallavolista ha trascorso a Cittadella, una cittadina veneta. In contrapposizione alle sue parole è intervenuto il sindaco leghista della cittadina, Luca Pierobon. Il primo cittadino ha detto: “Cittadella, i luoghi contermini, il Veneto, non sono terre di razzisti. È ora di finirla. Qui si accolgono immigrati, eccome! Chi vuole integrarsi lo può fare. Avvengono episodi razzisti, non posso negarlo. Non bisogna però fare di tutta un’erba un fascio. Mi chiedo, inoltre, perché attualmente giochi con un contratto milionario in Turchia. Lì non mi sembra che, a cominciare dai diritti delle donne, siano campioni di democrazia.
