Polonia scoperto scheletro vampiro: i resti appartengono a una donna. La scopera è stata fatta dall’Università Nicolaus Copernicus di Torun, città della Polonia. Qui, un gruppo di archeologi ha portato alla luce uno scheletro risalente al 17°, che mostra delle pratiche “anti-vampiri”. Infatti, sul cadavere della donna era stata apposta una falce intorno al collo.
Ti consigliamo come approfondimento – Shock, padre chiude il figlio di 1 anno in auto per 5 ore: muore per il caldo!
Polonia scoperto scheletro vampiro: i resti appartengono a una donna
Motivi di queste premure, come rivelano gli esperti, è dovuto alla presenza di un dente anteriore sporgente. Caratteristica, quest’ultima, che deve essere stata interpretata dalla popolazione dell’epoca come un significativo indizio che porta al vampirismo.
Ti consigliamo come approfondimento – Shock, 30enne finge il proprio sequestro e chiede 50mila euro alla madre: finisce in manette!
Polonia scoperto scheletro vampiro: le pratiche contro i “Nosferatu”
“La falce non era posizionata in posizione orizzontale, ma sul collo in modo tale che se il defunto avesse cercato di alzarsi, molto probabilmente la testa sarebbe stata tagliata o ferita”, ha spiegato Polinski. Il lucchetto, infine, “simboleggia la chiusura e l’impossibilità di tornare”.