Pomigliano furto scuola, succede nella notte nella sede della scuola primaria statale di Don Lorenzo Milani. 3 i ragazzi accusati di furto. Hanno tra i 13 e 14 anni, sono studenti della stessa scuola che avrebbero derubato.
Succede nella notte via Indira Ganghi a Pomigliano d’Arco. Luogo del furto la sede della scuola primaria statale Don Lorenzo Milani. Secondo le indiscrezione durante il furto i ladri si sarebbero appropriati di diversi oggetti di cancelleria, merendine dalla macchinetta e una statua in gesso raffigurante la Madonna. Non è ancora chiaro in che modo i ladri siano entrati nella struttura o che cose volessero farne della refurtiva. In poche ore dall’allarme però le Forze dell’Ordine sono riusciti a rintracciare i colpevoli e a riprendere la refurtiva. Gli oggetti rubati alla scuola sarebbero stati riconsegnati al dirigente scolastico.
Pomigliano furto scuola: l’arresto dei ladri minorenni
I Carabinieri della stazione di Pomigliano sono stati allertati dal 112. Arrivati sul luogo del furto in poco tempo sarebbero risaliti alla dinamica dell’incidente e ai colpevoli che avrebbero causato il trambusto nella notte. Si tratterebbe di 3 ragazzini tra i 13 e i 14 anni. Tutti e tre sono incensurati e risultano inoltre essere iscritti alla scuola statale che hanno tentato di derubare. Trattandosi di minorenni dopo l’interrogatorio e la riconsegna della refurtiva i 3 ragazzi sarebbero stati riconsegnati ai loro genitori. Non è chiaro se ci saranno delle conseguenze alle loro azioni in ambito scolastico attraverso ad esempio una sospensione o un risarcimento economico. Sicuramente trattandosi di minorenni non verrano perseguiti penalmente.
Al divulgare la notizia la popolazione della città non ha contenuto il suo stupore per questo fatto di cronaca. Ad indignare e sorprendere non è soltanto il furto in se in una scuola pubblica, ma soprattutto i colpevoli che lo hanno eseguito. In molti si chiedono come dei ragazzi tanto piccoli si trovassero per strada ad un’ora tanto tarda. Alcuni utenti sui sociali affermano come ci sia necessità di un rimborso in termini economici ma anche educativo. Trattandosi di minorenni in molti concordano nell’affermare che un’eventuale pena debba essere pagata dai loro genitori che non hanno saputo educare adeguatamente la loro prole.