Negli ultimi tempi si sente spesso parlare di truffe online ai danni dei cittadini. Oggi raccontiamo di come il comitato pomiglianese Pomigliano Sicura – che da sempre si occupa di prevenire questi fenomeni – abbia smascherato un tentativo di truffa online ai danni un membro dello stesso comitato. Ne abbiamo parlato con l’avvocato Mauro Panico, fondatore di “Pomigliano Sicura”.
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Pomigliano Sicura: di cosa si occupa


Salve avvocato di cosa si occupa il comitato Pomigliano Sicura?
“Salve a tutti, Pomigliano Sicura si occupa da sempre di informare e prevenire i reati predatori, quali rapine, furti, scippi. Ma non solo: il comitato si occupa anche di prevenire truffe ai danni degli anziani e reati di microcriminalità. Il suo obiettivo è quindi quello di portare all’attenzione dei cittadini i fenomeni che si manifestano, studiandoli e attraverso una costante attività di prevenzione. Bisogna dire comunque che il comitato non si sostituisce alle forze dell’ordine, piuttosto lavora in sinergia con esse. Pomigliano Sicura inoltre è attiva attraverso diversi gruppi Whatsapp. All’interno di questi prendono parte – a titolo gratuito – alcuni membri della forze dell’ordine e negozianti. Il loro scopo è quello di segnalare soggetti o situazioni sospette in tempo reale su tutto il territorio pomiglianese.
Poco prima del lockdown per esempio abbiamo lavorato sulle truffe online e sulla cosiddetta “truffa della telefonata” . Unitamente alla Polizia Municipale e all’assessorato alle Politiche Sociali abbiamo svolto attività di informazione attraverso brevi opuscoli dove abbiamo fornito consigli utili come non aprire la porta agli sconosciuti e segnalare situazioni strane alle forze dell’ordine.”
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Pomigliano Sicura: i fatti accaduti
“Venerdì 9 ottobre un membro del nostro comitato ha messo in vendita su un sito online un attrezzo personale al prezzo di 1.000 €. Quasi subito è stato contattato da un soggetto proveniente da Udine il quale si è detto interessato all’acquisto. Ha chiesto così al venditore di recarsi a uno sportello bancomat, richiamarlo da lì, inserire la scheda e comporre il codice che gli avrebbe mandato. In questo modo il venditore avrebbe ricevuto il pagamento. Abbiamo capito immediatamente che si trattava di un tentativo di truffa. Ci siamo recati sul posto e abbiamo smascherato la truffa in diretta, riprendendo tutto con un video per informare i cittadini e fare prevenzione. Subito dopo la vittima della tentata truffa ha sporto regolare denuncia presso le forze dell’ordine.”
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Pomigliano Sicura: i suggerimenti per riconoscere una truffa
“Qualsiasi dubbia situazione possa accadere, è importante allertare subito le forze dell’ordine. Non esiste nessuna chiamata del nipote che ha bisogno di soldi, come non esiste nessuno che vuole acquistare un articolo e ti fornisce un codice. Bisogna stare molto attenti, prendere tempo e avvertire subito le autorità competenti e i familiari più stretti.”
CARI LETTORI ,SIATE SEMPRE VIGILI E PRESTATE SEMPRE MOLTA ATTENZIONE.
SE siete coinvolti in situazioni dubbie, non esitate ad avvertire prontamente le forze dell’ordine!