Presidente della Repubblica votazione nel primo giro sicuramente non darà un nome certo. Si prospetta una prima votazione con molte schede bianche. I partiti di maggioranza non sembrano con gli incontri di oggi aver dato una rosa di nomi che metta d’accordo tutti i partiti.
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Presidente della Repubblica votazione incerta: partiti non in sintonia


Dopo le assemblee dei diversi partiti avutesi questa mattina, sono iniziate le votazioni per nominare il successore di Mattarella come prossimo Presidente della Repubblica. Il nuovo eletto dovrebbe raggiungere un quorum di 673 voti a favore nel primo giro. Prospetto pressoché impossibile con le basi preannunciate. I grandi partiti infatti non sembrano aver raggiunto un nome che soddisfi tutti. È per questo molto probabile che i partiti di maggioranza presenteranno schede bianche. Al momento l’unico nome oltre ad un possibile, ma improbabile Mattarella bis, sarebbe quello di Mario Draghi. Il premier sarebbe l’unica figura politica che metterebbe d’accordo la maggioranza dei partiti. Il posto vuoto che lascerebbe però in parlamento rende restii molti a votarlo. I rappresentanti dei grandi partiti si sono incontrati in maniera ufficiosa questo pomeriggio. Salvini ha avuto un incontro con Letta e anche con Meloni sul quale però non si è esposto.