Prigozhin San Pietroburgo – Le alte sfere del Cremlino devono tornare a preoccuparsi? Stando a quanto ha affermato il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, il capo dell’armata Wagner non si troverebbe più sul territorio bielorusso. Avrebbe, invece, fatto ritorno in patria. Forse a Mosca, forse a San Pietroburgo. Quindi, notizie certe su dove sia Prigozhin non le ha nemmeno l’alleato di Putin.
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Prigozhin San Pietroburgo, le parole di Lukashenko
“Dov’è questa mattina?” la domanda si riferisce al capo dell’armata Wagner e Lukashenko risponde così: “Forse è andato a Mosca in mattinata”. Poi, rispondendo a una domanda sul battaglione di mercenari aggiunge “che è una domanda che non lo riguarda, essendo una società russa. Per quanto ne so, i combattenti sono nei loro campi”. E, anzi, il partner di Putin si dice sicuro sull’utilizzo del Gruppo Wagner sul territorio bielorusso. Inoltre, Lukashenko ritiene che “Zelensky ha finalmente capito che non vincerà questa guerra”. Poi, conclude affermando che il “contrattacco non porterà a nulla se non alla morte di migliaia di persone”.
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Prigozhin San Pietroburgo: che fine ha fatto il capo della Wagner?
“Non abbiamo né la possibilità né la voglia di seguire i movimenti di Prigozhin“.