Quartiere insorge contro rapinatore che aveva pestato un ragazzo per rubargli il cellulare. Napoli non ci sta e si scaglia contro chi deturpa la città. La rapina è avvenuta a via Marina, una delle strade principali del capoluogo campano. La vittima è stata presa a calci e schiaffi. In seguito è stato ricoverato in ospedale dove ha avuto una prognosi di 10 giorni. L’ aggressione è stata fermata dai passanti e la Polizia Locale avrebbe arrestato il rapinatore
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Quartiere insorge: violenta rapina sventata nel cuore di Napoli
Una violentissima rapina è avvenuta a Napoli, in via Marina, nella giornata di lunedì 2 dicembre. L’episodio è stato incredibilmente violento, il ragazzo vittima del rapinatore è stato picchiato selvaggiamente con calci e pugni in faccia. L’esplosione di violenza è ancora più impressionante perché avvenuta in una zona molto frequentata, anche per la presenza di poli universitari, in pieno giorno.
Napoli, negli ultimi mesi, ha dovuto subire una serie inimmaginabile di episodi di violenza ma questa volta il popolo ha deciso di non girarsi dall’altra parte ed è intervenuto. Il quartiere insorge contro l’ennesimo atto violento in città. I passanti infatti hanno subito aiutato la vittima e sono persino riusciti a bloccare il rapinatore e a farlo arrestare dalla Polizia Locale. La vittima è stata subito portata al pronto soccorso dove avrebbe ricevuto una prognosi di 10 giorni. Com’è giusto che sia la famiglia del ragazzo ha immediatamente sporto regolare querela
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Il rapinatore in manette era lì con due complici: la dinamica dietro la violenza
La dinamica della violenta aggressione è presto spiegata. Il rapinatore è un uomo extracomunitario residente sul territorio in maniera clandestina. La Polizia Locale gli ha contestato il reato di rapina e lesioni. Secondo quanto si apprende pare che l’uomo fosse lì assieme ad altri due complici e avrebbero assalito l’inconsapevole vittima mentre camminava lungo via Marina con lo scopo di rubargli il cellulare. Il giovane, vedendosi aggredito, non si sarebbe arreso ed ha iniziato ad oppore resistenza fino all’arrivo dei soccorsi
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La prognosi di 10 giorni al giovane ragazzo vittima della rapina costa il carcere immediato al rapinatore
Il rapinatore ha colpito ripetutamente il ragazzo con calci e pugni al corpo e al volto. Il giovane è andato subito al pronto soccorso dove ha ricevuto una prognosi di 10 giorni a causa delle ferite riportate. Le cose sarebbero potute andare decisamente peggio se nessuno fosse intervenuto. I passanti hanno consegnato il rapinatore nelle mani della Polizia Locale ed è stato condotto in caserma. Dopo gli atti burocratici di rito l’extracomuinitario è stato portato nel carcere di Poggioreale dove si trova ancora in attesa della convalida
