Ragazza stuprata colloquio – una dolorosa storia avvenuta lo scorso marzo a Milano. La giovane 21enne è stata drogata dall’uomo che sarebbe diventato il suo datore di lavoro, poi violentata e fotografata. A distanza di pochi giorni la ragazza ha sporto denuncia e ora, grazie alle indagini degli agenti, lo stupratore è stato arrestato. Le Autorità non hanno voluto diffondere le loro identità.
Ragazza stuprata colloquio: la ricostruzione dell’accaduto
Questa triste vicenda è iniziata lo scorso marzo, due mesi fa, nel capoluogo lombardo. Lei è una studentessa universitaria di 21 anni alla ricerca di un luogo dove poter svolgere attività da stagista. È stata accolta da un’azienda farmaceutica in cui vi è un solo amministratore, un imprenditore 50enne. Durante il colloquio di lavoro, la ragazza è caduta addormentata dopo aver bevuto una tazzina di caffè. Si è risvegliata il giorno dopo nell’appartamento dell’uomo: è stata molestata sessualmente e anche fotografata. Superato lo shock iniziale, la giovane si è rivolta alle Forze dell’Ordine per ottenere giustizia. Le indagini sono iniziate immediatamente e gli investigatori hanno fatto una scoperta impressionante. Nella casa dell’imprenditore è stato ritrovato del Bromazepam, un medicinale ansiolitico usato per narcotizzare la ragazza. Lo stupratore era sicuro, in questo modo, che non avrebbe dovuto faticare per ottenere ciò che desiderava.
Ragazza stuprata colloquio: la difesa dell’imprenditore
L’uomo è stato incarcerato sotto tre capi d’accusa: violenza sessuale aggravata, sequestro di persona e lesioni personali aggravate. A nulla è servita la difesa dell’imprenditore. Ha infatti accusato la ragazza (e tutta la sua famiglia) di tentata estorsione di denaro. Ma le indagini non sono ancora concluse. I Carabinieri sono impegnati nell’identificazione di ulteriori possibili vittime dello stupratore. Ipotizzano che l’uomo abbia agito secondo uno schema ben preciso adottato anche in passato – che sia, dunque, un molestatore seriale. Hanno lanciato un appello al pubblico: qualora delle donne avessero subito violenza secondo i passaggi preelencati, possono farsi avanti presso la Compagnia Milano Porta Monforte. Gli uffici si trovano in Viale Umbria 62.