Ragazzo sbranato coccodrillo, il piccolo di otto anni è stato ucciso mentre giocava in riva al fiume. L’animale è stato braccato dai residenti e gli è stata aperta la pancia. Nello stomaco ancora presenti i resti del piccolo.
Ragazzo sbranato coccodrillo: l’incidente in riva al fiume
La tragedia è avvenuta in Costa Rica, il piccolo di soli 8 anni stava giocando sulla riva del fiume quando è stato raggiunto dall’animale che lo ha sbranato. I residenti della città del piccolo Julio hanno cercato il coccodrillo per un mese dopo che la madre aveva chiesto loro aiuto. “Ho provato a salvarlo, ma il coccodrillo mi ha attaccato e mi ha quasi afferrato una gamba”. Anche se a distanza di settimane, l’animale è stato ritrovato e ucciso. I residenti gli hanno aperto la pancia e nello stomaco ancora alcuni resti riconoscibili del corpo del piccolo sono stati identificati.
Ragazzo sbranato coccodrillo: lo strazio del figlio
Inconsolabili i genitori del piccolo, in particolare la madre che ha assistito alla scena dell’attacco impotente. A raccontarlo è il marito nonché padre del piccolo Julio. “La cosa più orribile per mia moglie è stata vedere quel coccodrillo galleggiare con il corpo di mio figlio”. A chiedere che il coccodrillo venisse trovato ed ucciso sono stati gli stessi parenti della vittima. I genitori si sono inizialmente rivolti alle autorità, ma dopo che questi ultimi hanno chiuso le indagini, l’appello per la ricerca di vendetta è stato lanciato ai residenti della piccola città.
Seppur i commenti sul caso empatizzino con i genitori e con il loro dolore di aver perso un figlio, la maggioranza ritiene la ricerca e l’uccisone dell’animale selvatico come inutile brutalità umana. “La logica di squartare dopo il coccodrillo fa veramente pensare quanto non stiamo bene con la testa noi umani”.