Ragazzo uccide padre: l’uomo è stato dilaniato da alcune ferite e decapitato. Il ragazzo di 19 anni, affetto da problemi psichici, ha ucciso il padre e ha poi chiamato i Carabinieri. Il macabro omicidio è avvenuto a Sesto San Giovanni, nell’hinterland di Milano. Il ragazzo si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Macabro ritrovamento in una casa di Sesto San Giovanni, nell’hinterland di Milano: corpo decapitato e disossato di un uomo. A compiere il terribile gesto sarebbe stato il figlio dell’uomo di 19 anni. Il ragazzo avrebbe ucciso il padre e in seguito chiamato i Carabinieri dicendo: “Venite, ho ammazzato mio padre”. Il giovane pare soffra di alcuni problemi psichici. Il corpo senza vita del padre è stato ritrovato dalle Forze dell’Ordine dilaniato da alcune ferite, disossato e decapitato. Il macabro ritrovamento è avvenuto nella mattinata di ieri. Il giovane, in cura presso il centro Psicosociale di Sesto, all’arrivo dei Carabinieri era in evidente stato di shock. Il 19enne è stato arrestato e condotto nel carcere di Monza. Nel frattempo, sono iniziate le indagini del caso delle Forze dell’Ordine. Si attende nelle prossime ore l’autopsia.
Ragazzo uccide padre: arrestato dalle Forze dell’Ordine
Il ragazzo, come detto, è stato condotto nel carcere di Monza e si è avvalso della facoltà di non rispondere. Infatti, ha deciso di nono rispondere alle domande del pubblico ministero di Monza, Carlo Cinque. Il giovane di 19 anni è a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa dell’interrogatorio di convalida per l’arresto per omicidio volontario e vilipendio di cadavere. Si attendono i rilevamenti della scientifica per nuovi elementi utili alle indagini. Il corpo del padre è stato disossato, come raccontano alcuni media locali, e presentava alcune lacerazioni e tagli netti. Infatti, l’omicida avrebbe amputato con maniacale precisione le braccia e le gambe dell’uomo. Inoltre, è stato ritrovato quasi decapitato con un taglio netto. Padre e figlio vivevano nella casa insieme dopo la separazione dei genitori avvenuta da anni. Si indaga per far luce sull’omicidio che scuote Sesto San Giovanni.
Le Forze dell’Ordine hanno trovato il ragazzo ad attenderli nel cortile antistante al condominio. Il figlio, come detto, viveva con il padre, Antonio Loprete, nell’appartamento. L’uomo era separato da anni dalla moglie e da qualche tempo si era trasferito con il figlio nel quartiere in cui era cresciuto. I vicini erano a conoscenza dei problemi psichici del ragazzo, e si erano lamentati in passato del rumore e della confusione. Le Forze dell’Ordine non erano mai intervenute, anche perché si trattava di piccole feste o leggere liti. Il signor Loprete è stato visto vivo sabato mattina, da allora era sparito. Bisognerà attendere notizie dal medico legale per accertarsi dell’ora del decesso. Non si esclude la possibilità che il figlio lo abbia ucciso, nel pomeriggio di sabato. Solo l’autopsia potrà dare indicazioni sull’avvenimento. Il ragazzo, inoltre, è stato arrestato in possesso di un’arma da taglio che potrebbe essere l’arma del delitto.